MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Ambrogini d'oro, le candidature dell'ultimo minuto: Dominguez, Biondillo e Fusco

Proposte onorificenze alla memoria per il giornalista Cesare Cadeo e Lucio Nisi, fondatore del Plastic

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Milano - Ambrogini d’oro, ecco le candidature “last minute’’, quelle depositate lunedì mattina poco prima della scadenza delle 12. Partiamo dalle proposte di Medaglie d’oro alle persone. In campo l’ex campione di rugby di origine argentina ma che ha indossato anche la maglia della nazionale italiana Diego Dominguez, ora impegnato in progetti di riscatto sociale legati allo sport. A proporre Dominguez sono i consiglieri del Pd Roberta Osculati e Alessandro Giungi, mentre un altro dem, Marco Mazzei, punta sullo scrittore Gianni Biondillo. La consigliera della lista Sala Marzia Pontone presenta il dirigente della Bocconi e direttore dell’Isu Bocconi Salvatore Grillo e il parroco del Gratosoglio don Giovanni Salatino.

I consiglieri del Pd Daniele Nahum e Alessandro Giungi candidano l’attuale direttore del carcere di San Vittore Giacinto Siciliano e, sempre nell’ambito degli istituto penitenziari, la consigliera di FdI Chiara Valcepina il comandante della Polizia penitenziaria di Opera Americo Fusco. Curiosa una candidatura, perché la proponente è la nipote di dieci anni di Edoardo De Carli, fondatore del sito Internet “Chi era costui’’ che contiene tutte le targhe di Milano. Tra i candidati alla Medaglia d’oro alla memoria, invece, spuntano il giornalista e conduttore tv Cesare Cadeo, l’ideatore della discoteca Plastic Lucio Nisi e l’ex capo del Cerimoniale del Comune Serafino Cagnetti, tutti e tre candidati dal consigliere Manfredi Palmeri (lista Bernardo), che propone di premiare anche l’associazione Parenti Vittime del Covid, che si batte per stabilire la verità su quanto accaduto negli ospedali e nella Rsa di Milano e della Lombardia durante l’emergenza pandemica, la Comunità Ebraica e il programma tv “Le Iene’’.

Sempre sul fronte degli Ambrogini alla memoria, il capogruppo del Pd Filippo Barberis propone di ricordare il segretario generale e ad del Salone del Mobile Manlio Armellini, il consigliere del Pd Mazzei punta su Lina Orsolina, per 65 anni dietro al bancone della trattoria che porta il suo nome in Porta Genova, mentre la società civile avanza i nomi della poetessa Antonia Pozzi e dello storico dell’arte dell’arte Nello Forti Grazzini. In corsa anche il settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, il locale Blue Note, la Balera dell’Ortica e l’associazione Ortica Memoria.

E siamo al riassunto dei candidati emersi nei giorni scorsi. In corsa per l’Ambrogino d’oro alla memoria ci sono l’ex fondatore di Cl Don Luigi Giussani, la mamma del Leonka Carmen De Min e, per la Grande Medaglia d’oro alla memoria, l’ex presidente del Milan Piero Pirelli. Candidati alla Medaglia d’oro, invece, l’artista Maurizio Cattelan, l’allenatore Stefano Pioli e la Curva Sud del Milan, i politici Maurizio Lupi e Marco Cappato, il presentatore del Grande Fratello Vip Alfonso Signorini, il giornalista tv Paolo Del Debbio, la scrittrice Sveva Casati Modignani, l’attore Diego Abatantuono, il regista Ricky Tognazzi, l’ex prefetto Francesco Paolo Tronca e il cantante Memo Remigi.