MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Ambrogini d’Oro, Forza Italia propone Regina De Albertis. Che è in rampa di lancio come candidata alle Comunali

La presidente di Assimpredil è nella rosa dei candidati sindaci del centrodestra a Milano. Ma dovrebbe risolvere un enorme conflitto di interessi, essendo anche consigliere delegato dell’impresa edile di famiglia

Regina de Albertis

La presidente di Assimpredil Ance e manager di Borio Mangiarotti, Regina De Albertis

Milano – Una Regina in corsa per l’Ambrogino d’oro. Parliamo di Regina De Albertis, presidente di Assimpredil Ance e direttore tecnico e consigliere delegato dell’azienda edile di famiglia, la Borio Mangiarotti. A candidarla per la civica benemerenza è il consigliere comunale di Forza Italia Alessandro De Chirico, che ha condiviso la proposta con lo stato maggiore lombardo degli azzurri, dal segretario regionale Alessandro Sorte all’europarlamentare ed ex sindaco di Milano Letizia Moratti. Nella lettera inviata alla presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi, De Chirico evidenzia “la visione lungimirante e la capacità di coniugare il rispetto per la tradizione e la storia del territorio con l’innovazione tecnologica e l’attenzione alla sostenibilità ambientale” della De Albertis, prima donna alla guida dell’associazione degli imprenditori edili milanesi. Non a caso il consigliere forzista sostiene che la numero uno di Assimpredil rappresenta “un modello di leadership femminile in un settore storicamente dominato dagli uomini”.

Edilizia e Ambrogino a parte, De Albertis, laureata in Ingegneria al Politecnico, è uno dei nomi più citati nel centrodestra come candidata sindaco alle prossime elezioni comunali del 2027. La candidatura alla Civica benemerenza – i massimi premi cittadini che ogni anno vengono consegnati il 7 dicembre, nel giorno del Santo Patrono di Milano – si potrebbe leggere anche come un pressing azzurro sull’imprenditrice perché prenda in considerazione l’idea di una discesa in campo per Palazzo Marino.

Scenario tutt’altro che scontato. Per ora De Albertis ha sempre negato l’interesse per un impegno diretto in politica. Anche perché dovrebbe sciogliere un colossale conflitto di interessi: complicato per una delle più importanti imprenditrici edili della città governare una città da cui passano migliaia di progetti urbanistici senza far pensare di fare scelte mai dettate dall’interesse personale. Complicato anche sciogliere il conflitto di interessi con la Borio Mangiarotti. Intanto il presidente del Senato ed esponente di FdI Ignazio La Russa auspica che “il nome del candidato sindaco ci sia già a inizio dell’anno nuovo”. Martedì è prevista la scadenza per le candidature agli Ambrogini (De Chirico candida anche l’Alcione), a metà novembre la scelta dei premiati.