MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Ambrogini d’oro, i candidati: il Pd schiera Franco Baresi

Il capogruppo Barberis propone l’ex calciatore rossonero, il giurista Piergaetano Marchetti e la mecenate musicale Morosini

Franco Baresi

Trovate questo articolo all'interno della newsletter "Buongiorno Milano". Ogni giorno alle ore 7, dal lunedì al venerdì, gli iscritti alla community del «Giorno» riceveranno una newsletter dedicata alla città di Milano. Per la prima volta i lettori potranno scegliere un prodotto completo, che offre un’informazione dettagliata, arricchita da tanti contenuti personalizzati: oltre alle notizie locali, una guida sempre aggiornata per vivere in maniera nuova la propria città, consigli di lettura e molto altro. www.ilgiorno.it/buongiornomilano

Ambrogini d’oro, il Partito democratico mette in campo Franco Baresi. Sì, parliamo del capitano del Milan che dalla fine degli anni Ottanta in poi ha vinto tutto. A schierare Baresi – cresciuto nel vivaio milanista, ribattezzato prima il “Piscinin’’ in dialetto milanese e poi Kaiser Franz (in onore di Franz Beckenbauer), campione del mondo nel 1982 (da non giocatore) e in seguito in campo alla guida della difesa azzurra nei Mondiali del 1990 e del 1994 – è il capogruppo democratico Filippo Barberis, milanista doc. Baresi si aggiunge a una già nutrita rosa di calciatori proposti per le Civiche benemerenze. Il forzista Gianluca Comazzi, tifoso nerazzurro, schiera l’ex difensore di Inter e Nazionale Marco Materazzi. Il capogruppo azzurro Alessandro De Chirico, tifoso rossonero, punta sul difensore del Milan e capitano della nazionale danese Simon Kjaer, colui che agli Europei dello scorso giugno ha contribuito a salvare la vita al compagno di Nazionale e calciatore dell’Inter Christian Eriksen.

Calciatori a parte, torniamo agli altri candidati per gli Ambrogini d’oro che saranno consegnati il prossimo 7 dicembre al Teatro Dal Verme dal sindaco Giuseppe Sala e dalla presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi, la quale ieri ha fatto sapere che sono state presentate complessivamente 266 proposte, mai così tante negli ultimi anni, tanto da far pensare a un record. Tra queste, 120 sono di persone fisiche di cui 45 donne e 75 uomini. Le proposte di soggetti collettivi (associazioni, imprese, gruppi) sono 129. Infine, 17 candidature alla memoria, 3 donne e 14 uomini.

Il già citato Barberis, oltre che su Baresi, propone per la Civica benemerenza il giurista, notaio, accademico e presidente di Bookcity Piergaetano Marchetti e la mecenate della musica classica milanese Maria Candida Morosini. Tra le candidature spuntate ieri, si registra anche quella presentata dal capogruppo di Milano in Salute Marco Fumagalli: si tratta di Valentina Massa, biologa dell’Università Statale di Milano, tra le inventrici del tampone salivare usato nelle scuole della Lombardia per tracciare i casi Covid tra i bambini. L’ex candidato sindaco del centrodestra, ora consigliere comunale di opposizione Luca Bernardo, intanto, oltre a Nicole Berlusconi, nipote del leader di FI Silvio, ha candidato Gabrielle Fellus, coach di krav maga, il metodo di autodifesa insegnato all’interno dell’ospedale Fatebenefratelli, lo stesso dove Bernardo è primario di Pediatria.

In corsa per l’Ambrogino d’oro, come già scritto su queste pagine nei giorni scorsi, ci sono anche il diplomatico italiano rimasto a Kabul nei primi giorni dell’assedio dei talebani Tommaso Claudi, il filosofo e scrittore Stefano Zecchi, i giornalisti Aldo Cazzullo e Paolo Del Debbio, l’oro paralimpico Arjola Trimi, il campione di motocross che da anni porta avanti progetti di mototerapia per aiutare i bambini autistici Vanni Oddera, il presidente del gruppo Moncler Remo Ruffini, il fondatore di Pizzaut Nico Acampora e il presidente della Fondazione Fiera Milano Enrico Pazzali. La commissione comunale per le Civiche benemerenze, presieduta dalla Buscemi, si riunirà il prossimo 15 novembre per scegliere a chi assegnare le 15 Medaglie d’oro e i 20 Attestati di benemerenza.