MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Ambrogini d’oro, oggi si decide: Cattelan in pole e Remigi out dopo lo scandalo in tv

Milano, riunione della commissione in Comune. Il 7 dicembre la cerimonia di premiazione al Dal Verme. In corsa anche Pioli e Curva Sud, Abatantuono, Lupi, Cappato, Signorini e don Giussani (alla memoria)

Memo Remigi

Milano, 14 novembre 2022 - Ambrogini d’oro, il giorno delle decisioni è arrivato. Oggi alle 15.30 si riunirà la Commissione per le Civiche benemerenze – composta dalla presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi, dai componenti dell’Ufficio di presidenza e dai capigruppo dei partiti presenti a Palazzo Marino – per decidere a chi assegnare le 15 medaglie d’oro, i 20 attestati e le medaglie d’oro alla memoria in vista del 7 dicembre, il giorno di Sant’Ambrogio in cui al Teatro Dal Verme, come da tradizione pre e post Covid, si svolgerà la cerimonia di consegna dei riconoscimenti.

La Commissione dovrà affrontare anche il caso Memo Remigi, il cantante e personaggio tv allontanato meno di un mese fa dal programma di Rai 1 “Oggi è un altro giorno’’ per aver palpeggiato in diretta televisiva una delle conduttrici della trasmissione, Jessica Morlacchi. La candidatura di Remigi è stata presentata – prima dello scandalo tv – dal capogruppo di FI in Comune Alessandro De Chirico, che non intende ritirarla ma nemmeno sostenerla, visto quanto accaduto. Il nome di Remigi, dunque, scivolerà nella lista dei non premiati. In corsa per l’Ambrogino d’oro, invece, restano, tra gli altri, l’artista Maurizio Cattelan, autore del Dito Medio in Piazza Affari (presentato dal forzista Gianluca Comazzi), l’attore Diego Abatantuono e il giornalista televisivo Paolo Del Debbio (voluti dalla leghista Silvia Sardone), l’allenatore del Milan Stefano Pioli e la Curva Sud rossonera (candidati da De Chirico). E, ancora, il fondatore di Cl don Luigi Giussani (alla memoria, candidato dal popolare Matteo Forte e dalla lumbard Deborah Giovanati), il leader di Noi con l’Italia Maurizio Lupi, il tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni ed ex radicale Marco Cappato, il direttore di “Chi’’ e presentatore del “Grande Fratello Vip’’ Alfonso Signorini, la scrittrice Sveva Casati Modignani e l’associazione dei Parenti Vittime del Covid.