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"Amici dei pompieri" caserma più operativa

L’associazione in prima linea: nuove attrezzature e spazi grazie ai fondi regionali e ai donatori che ci sostengono

Nuove attrezzature e spazi più funzionali, nella caserma locale dei vigili del fuoco, grazie al contributo dell’associazione "Amici dei pompieri di Melegnano". Due motoseghe, un monitor anti-incendio, una termocamera, un naso cerca-fughe e delle coperte anti-taglio sono solo alcune delle attrezzature che il sodalizio ha fornito al distaccamento di viale Repubblica 49, dopo essersi aggiudicato alcuni bandi regionali. Con quei contributi, quasi 60 mila euro in totale, si è anche provveduto a rinnovare una parte dei locali della caserma, dove sono stati creati una cucina, una sala-mensa e un soppalco per le camere. La sistemazione della struttura e l’acquisto di nuove attrezzature sono obiettivi raggiunti "non solo grazie ai fondi regionali, ma anche grazie ai donatori che ci sostengono", ricorda il presidente dell’associazione Roberto Pisati. Lo stesso che nel pomeriggio di ieri ha premiato, con la tessera di soci onorari del sodalizio, alcuni di coloro che, con versamenti in denaro o forniture di materiali, hanno supportato l’attività di Amici dei pompieri e, di riflesso, quella delle squadre di soccorso. A ricevere il riconoscimento sono stati Luigia Secondi e Umberto Ciniselli in rappresentanza di un elenco di sostenitori in realtà più nutrito, comprensivo anche dei sindaci di Carpiano e Colturano, Paolo Branca e Giulio Guala. In programma ci sono ora altri progetti, fra i quali l’acquisto di un pick-up per l’anti-incendio boschivo. Un traguardo per il quale l’associazione ha bisogno di ulteriore sostegno, anche da parte dei Comuni sui quali si estende il raggio di azione della caserma. Formato da personale volontario, il distaccamento dei vigili del fuoco di Melegnano è stato inaugurato il 1° giugno 2017. Prima della sua istituzione, infatti, il Sud-Est Milanese era sguarnito di una struttura del genere e, in caso di bisogno, i mezzi anti-incendio dovevano arrivare da Milano o Pieve Emanuele. La creazione del distaccamento, al quale fanno capo 35 volontari al comando di Giuliana Miccoli, ha garantito interventi più tempestivi in tutta l’area del Lambro.

Alessandra Zanardi