
di Nicola Palma
Ormai non fanno quasi più notizia, anche se i comportamenti fuorilegge di chi viola scientemente le normative anti-contagio non smettono di indispettire chi continua faticosamente a rispettare i divieti. Sabato sera di super lavoro per le forze dell’ordine, alle prese con le segnalazioni di assembramenti, locali aperti in barba alle regole e rumorosi vicini che hanno pensato bene di riunire amici e conoscenti fino a notte.
Partiamo dal bilancio della polizia. Il primo intervento degli agenti della Divisione amministrativa della Questura è andato in scena al civico 4 di via Garigliano, all’Isola, al secret bar "White Rabbit": già multato due settimane fa dall’Annonaria, il proprietario aveva preannunciato che avrebbe riaperto appena possibile. E in effetti sabato sera c’erano 10 persone all’interno, senza mascherina, che stavano consumando cibo e bevande ai tavolini. Conclusione: multe per tutti e altri 5 giorni di stop al locale. Più o meno negli stessi minuti, i poliziotti delle Volanti sono entrati al ristorante "Panghea" di via Valenza, a Porta Genova: dentro c’erano 14 clienti, che stavano mangiando come niente fosse; verbali da 400 euro per titolare e avventori. Qualche ora dopo, infine, doppio intervento tra corso Lodi e via Doria per interrompere una festa di compleanno con 5 invitati e un party in appartamento con 13 persone. Passiamo ai carabinieri. All’1.30, i militari del Radiomobile hanno ricevuto una segnalazione su una festa in casa in via Tobagi, alla Barona: nell’appartamento c’erano 9 ragazzi, tutti studenti universitari tra i 19 e i 21 anni, che stavano ascoltando musica ad alto volume; sono stati identificati, sanzionati e invitati ad allontanarsi, a eccezione dell’affittuario.
Alla stessa ora, altri equipaggi hanno intercettato 5 giovani in piazza Napoli: erano in strada senza motivo, ben oltre l’orario del coprifuoco. Uno di loro, un ventinovenne residente a Legnano, ha insultato i carabinieri e ha cercato di colpirli con il suo cellulare: è stato denunciato per resistenza e porto abusivo di armi, visto che in tasca aveva un cacciavite di 13 centimetri. Ultima nota per gli alcoltest tra via Monreale, viale Testi, via Cartesio e via De Gasperi: il record negativo spetta a un ventiquattrenne fermato al volante con un tasso pari a 2,15 grammi di alcol per litro di sangue, più del quadruplo del consentito. Per quanto riguarda la giornata di ieri, da segnalare le numerose presenze nei parchi cittadini, complice la bella giornata di sole, e la manifestazione in centro dei ristoratori anti-chiusure, che ha inaugurato la campagna nazionale "Io Apro Tour". Darsena presidiata da polizia e ghisa.