"Ancora niente tredicesima". Dipendenti Siae esasperati

"Per l’ennesima volta la proprietà, non pagando entro oggi la tredicesima mensilità a tutti i dipendenti, non ha mantenuto gli impegni assunti e ha dimostrato scarsissimo rispetto nei confronti dei lavoratori, dei loro rappresentanti sindacali e delle istituzioni". Ad alzare la voce sono gli addetti di Siae Microelettronica e della controllata SM Optics, che aspettavano la tredicesima – già ritardata - al 20 gennaio, secondo l’annuncio dei vertici del colosso delle telecomunicazioni. "Prosegue inoltre un atteggiamento inaccettabile di discriminazione, poiché a oggi il pagamento delle spettanze è stato erogato solo a una parte dei dipendenti", denuncia la Rsu. Anche il pagamento dello stipendio di dicembre era stato slittato dall’azienda a febbraio. "Non sappiamo, a questo punto, se verrà mai rispettata questa scadenza, visto quello che è successo con la tredicesima", confessano i lavoratori che questo mese hanno già scioperato due volte. "Le preoccupazioni per il futuro aumentano - conclude la Rsu - e necessitano di interventi urgenti da parte delle istituzioni, a partire dall’ incontro che si terrà in Regione in materia di politiche industriali e di proroga degli ammortizzatori sociali per garantire la salvaguardia occupazionale e la continuità aziendale". La.La.