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Primo Minelli nuovo presidente dell’Anpi di Milano: “Voglio un 25 aprile unitario, incontrerò la comunità ebraica e palestinese”

Il nuovo responsabile dell’associazione dopo le dimissioni di Roberto Cenati in polemica sull’utilizzo della parola “genocidio” riferita alla situazione di Gaza

Primo Minelli nella sede dell'Anpi di Legnano

Milano – Primo Minelli è il nuovo presidente dell'Anpi milanese, ruolo in cui sostituisce Roberto Cenati, che si è dimesso dopo 13 anni da presidente, a inizio marzo in polemica con l’Anpi nazionale per l’uso della parola “genocidio” in relazione a quanto accade in Palestina. Questa mattina è avvenuta la votazione. Minelli, che era il vice di Cenati, ha ottenuto 42 voti a favore, uno contrario e due gli astenuti.

“Il primo e principale obiettivo ora – ha detto all'Ansa Minelli – è organizzare un 25 aprile unitario e pacifico e per questo dovremo lavorare con le comunità”. Per questo nei prossimi giorni contatterà la comunità ebraica e quella palestinese. “Nei prossimi giorni convocheremo il comitato permanente antifascista e dialogheremo con le comunità ebraica e palestinese. Noi abbiamo parole d'ordine unificanti che spero verranno accolte, ovvero cessate il fuoco e due popoli e due Stati, a questo non c’è alternativa”.

"A preoccupare – ha aggiunto il neo presidente – non è solo il Medio Oriente ma anche l'Ucraina con le notizie degli ultimi giorni e il rischio di una terza guerra mondiale. E il 25 aprile il ricordo della Liberazione sarà attualizzato. La lotta di liberazione è stata una guerra contro le guerre”. Con Cenati, assicura, si sente spesso: “Nel mio discorso l'ho ringraziato per il lavoro che ha svolto in questi anni. Lui rimane nell'organizzazione dirigenziale e ci vediamo spesso”.

Stanzione: “Avrà compito delicato”

''Buon lavoro a Primo Minelli che ha il compito importante e delicato di guidare il comitato provinciale Anpi di Milano, città medaglia d'oro della Resistenza, in un'epoca in cui la guerra e le pericolose derive autoritarie del governo mettono a rischio i nostri principi costituzionali'' ha detto il segretario generale della Camera del Lavoro milanese Luca Stanzione, augurando buon lavoro al neo eletto presidente dell' Anpi. ''Abbiamo davanti insieme appuntamenti importanti come quello del 25 aprile - sottolinea Stanzione - per i quali è necessaria la massima unità delle forze antifasciste per un'Europa unita contro il riemergere di fenomeni neofascisti preoccupanti''.