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Caso Di Fazio, l'imprenditore ammette di aver narcotizzato e abusato di una 21enne

Processo con rito immediato per l'uomo accusato di aver violentato diverse giovani donne. Le parti civili: "Non ha detto tutta la verità"

L’imprenditore farmaceutico, Antonio Di Fazio, 50 anni

Milano, 13 dicembre 2021 - Antonio Di Fazio ha confermato anche davanti al gup Anna Magelli con delle dichiarazioni spontanee  di aver narcotizzato, spogliato e fotografato la studentessa di 21 anni che aveva attirato nell'appartamento di Milano con il pretesto di uno stage formativo, per poi abusare di lei.  E' quanto emerge dall'udienza del giudizio con rito abbreviato che si è svolta a tre giorni dall'interrogatorio di nove ore con i pm Letizia Mannella e Alessia Menegazzo in cui l'imprenditore farmaceutico, in carcere a San Vittore da circa sette mesi, aveva fatto parziali ammissioni. La denuncia della studentessa aveva portato all'arresto del manager 50enne a maggio. 

I legali della giovane vittima, parte offesa nel processo, hanno manifestato perplessità sulla versione data in udienza dall'imprenditore in quanto "non ha ammesso tutto e non ha detto tutta la verità". Si tornerà in aula il prossimo 18 gennaio per la discussione dei pm e la valutazione del gup di una eventuale riunione del procedimento con il filone per cui Di Fazio il mese scorso ha ricevuto una nuova ordinanza di custodia cautelare per altri 5 casi, tra cui il tentato omicidio e le violenze nei confronti della sua ex moglie.