LAURA LANA
Cronaca

Anziani e disabili, le loro idee fanno scuola

"Domea" vola a Pisa chiamato dal Centro di ricerca internazionale Health Science dell’università Sant’Anna, che domani dedica un seminario al...

"Domea" vola a Pisa chiamato dal Centro di ricerca internazionale Health Science dell’università Sant’Anna, che domani dedica un seminario al...

"Domea" vola a Pisa chiamato dal Centro di ricerca internazionale Health Science dell’università Sant’Anna, che domani dedica un seminario al...

"Domea" vola a Pisa chiamato dal Centro di ricerca internazionale Health Science dell’università Sant’Anna, che domani dedica un seminario al programma cinisellese del consorzio Ipis, che ha visto disabili e anziani progettare e riqualificare due appartamenti dove ora convivono con la supervisione di educatori e professionisti. Un percorso di vita indipendente a 360 gradi, che promuove l’inclusione. A partire da piccoli gesti, come la scelta delle piastrelle e degli arredi e la spesa al supermercato.

"Siamo molto contenti di illustrare questo progetto che ha visto tanti attori coinvolti - commenta l’assessore al Welfare Riccardo Visentin -. Siamo stati cercati dalla Sant’Anna, per portare questa testimonianza che speriamo diventi un modello sociale". Vita indipendente, ma soprattutto centralità della persona. "È proprio nella quotidianità che si costruisce il vero significato di sentirsi a casa - sottolinea il consorzio Ipis -. Mettere al centro la persona, con i suoi desideri, gusti, esigenze, significa per un educatore mettersi in gioco, uscire dalle proprie certezze e trovare nuovi modi di accompagnare, senza mai sostituirsi". Lo spiega bene Melissa Marchesi, educatrice di Cooperativa Solaris. "È proprio questo che si intende per vita indipendente: fornire alle persone con elevati bisogni di sostegno tutti i supporti necessari affinché possano intraprendere un percorso di vita autonoma. Dalla personalizzazione degli spazi all’acquisto dei bicchieri alla scelta di quali foto appendere nella nuova casa. Domea spinge gli educatori a vedere oltre i modelli tradizionali".

La.La.