REDAZIONE MILANO

Caso Infrastrutture lombarde, l'ex dg Rognoni condannato a 3 anni

Processo su una serie di presunti appalti pilotati, tra cui alcuni di assistenza legale e tecnica-amministrativa legati ad Expo

Antonio Giulio Rognoni

Milano, 8 maggio  2018 -  Dieci condanne e 18 assoluzioni. E' questa la sentenza del Tribunale di Milano nei confronti dei 26 imputati e due società nel processo su una serie di presunti appalti pilotati, tra cui alcuni di assistenza legale e tecnica-amministrativa legati ad Expo. I giudici della decima sezione penale del Tribunale, presieduti da Maria Rosa Busacca, si erano ritirati in camera di consiglio dopo le controrepliche delle difese. 

A 'sfoltire' l'elenco delle accuse e a cancellare la presunta turbativa d'asta relativa alla gara per l'ampliamento del San Gerardo di Monza, è stata la decima sezione penale del Tribunale presieduta da Maria Rosa Busacca che, oltre a dichiarare alcuni reati prescritti e disporre per qualcuno dei condannati le pene accessorie di 'rito', ha stabilito provvisionali per parecchie migliaia di euro da versare alle parti offese Infrastrutture Lombarde spa, Regione Lombardia e Concessioni Autostradali Lombarde (Cal): gli importi variano dai 10 mila ai 5 mila euro per ciascun capo di imputazione ritenuto sussistente. I risarcimenti veri e propri verranno poi liquidati in sede civile.

Tra le condanne inflitte dai giudici della X sezione penale del Tribunale di Milano quelle a tre anni per l'ex dg di Ilspa (Infrastrutture Lombarde spa) Antonio Rognoni. Secondo la pm Maria Letizia Mannella in cambio di un appalto "per interventi di personalizzazione della sede distaccata di Regione Lombardia", l'ex direttore generale, avrebbe ottenuto lavori di ristrutturazione gratuiti nella sua abitazione, per 154 mila euro. Inflitti anche due anni all'ex capo ufficio gare di Ilspa, Pierpaolo Perez e altre 7 persone. I pm Paola Pirotta e Cristiana Roveda avevano chiesto 7 anni e 5 mesi per Rognoni e 5 anni e 6 mesi per Perez. Tra gli altri reati, è caduto quello di associazione a delinquere. "L'impianto dell'accusa esce fortemente ridimensionato da questa sentenza", ha commentato l'avvocato Giovanni Briola, legale di Perez. I giudici hanno invece assolto altri 18 imputati, 16 persone fisiche e due società. Il Tribunale, che depositerà le sue motivazioni entro 90 giorni, ha inoltre dichiarato insussistente la responsabilità delle due società G-Risk srl e Italsocotec (il suo ad è tra gli assolti).

Rognoni, già condannato a 2 anni e 2 mesi in primo grado nel 2016 in un altro processo scaturito dall'inchiesta sulla cosiddetta "cupola degli appalti" di Expo, è pure uno degli imputati - il dibattimento si aprirà il prossimo 7 giugno - in una tranche del procedimento sull'appalto per la Piastra dei Servizi che vede accusato di falso anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala, invece prosciolto dall'abuso di ufficio.