di Massimiliano Saggese
L’appalto sulla neve finisce nelle aule del tribunale. Dopo l’annunciata querela per diffamazione da parte del sindaco Paolo Festa nei confronti dei consiglieri comunali Giuseppe Galdiero e Carla Prencipe di FdI, arriva la replica: esposto alla Corte dei conti e azioni legali contro sindaco e Giunta.
La polemica riguarda l’appalto neve triennale (130 mila euro) e i disagi per la forte nevicata di fine dicembre che paralizzò la città come tutto il sud Milano.
L’azienda appaltatrice non riuscì a intervenire per tempo e il sindaco Festa (Pd), dopo essersi scusato con i cittadini, annunciò penalizzazioni alla ditta. La vicenda è poi recentemente finita in consiglio comunale con un’interrogazione dei due consiglieri querelati. "Abbiamo semplicemente letto la documentazione e i pareri del segretario comunale e del responsabile anticorruzione – hanno spiegato i due consiglieri – senza offendere nessuno ma segnalando che dalla documentazioni apparivano irregolarità nell’appalto. Non abbiamo ricevuto risposta ma siamo stati denunciati per diffamazione con una delibera precedente il consiglio comunale che stanzia 17mila per spese legali per noi per mettere il bavaglio alle opposizioni, in un momento in cui i soldi pubblici dovrebbe essere adoperati per aiutare i cittadini".
"Da quattro mesi mi trovo a fare opposizione in consiglio comunale – spiega Mildred Muratori di RinnoviamoCi –. In questo periodo ho avuto il piacere di incontrare cittadini che hanno messo a disposizione tempo e competenze per aiutarmi nel lavoro di analisi dei documenti. L’analisi del bilancio ha richiesto competenze specifiche che ho trovato in Giovanni Ciardiello. Ha trovato il documento sul sito istituzionale della Corte dei conti. Grazie a lui abbiamo potuto iniziare il lavoro di analisi del documento, inviato al Sindaco venti giorni fa ma non ancora reso pubblico, nonostante la legge ne imponga la pubblicazione sul sito del Comune".