Nella battaglia legale sull’appalto per i rifiuti, il Comune incassa una vittoria. È arrivata la sentenza del Tar rispetto ai ricorsi presentati da Sangalli, ex gestore del servizio di igiene urbana a San Giuliano, rispettivamente contro gli atti di gara e la successiva aggiudicazione, coi quali il Comune di San Giuliano ha affidato la gestione del servizio rifiuti e igiene urbana, per il quinquennio 2020-2025, al raggruppamento temporaneo d’imprese costituito da Amsa ed Egea Ambiente. "I magistrati amministrativi - fanno sapere dal Comune - hanno in parte rigettato e in parte giudicato inammissibili entrambi i ricorsi presentati, certificando così la correttezza sostanziale e giuridica dell’operato dell’ente e dimostrando nel merito la fondatezza e la legittimità della procedura di gara con cui è stato aggiudicato il servizio al nuovo operatore".
Col pronunciamento del Tar si apre ora una nuova fase, nella quale potranno essere programmati gli investimenti e introdotte le migliorìe pensate per garantire alla città un servizio sempre più adeguato. Fornitura, a tutte le famiglie, dei sacchi per la raccolta differenziata; spazzamento delle strade con braccio meccanico in alcune zone della città; sistemi anti-intrusione nelle piattaforme ecologiche: sono solo alcune delle novità contenute nell’appalto, che potranno così essere attivate. "Siamo soddisfatti della decisione assunta dal Tribunale amministrativo - commentano il sindaco Marco Segala e l’assessore all’ecologia Tatiana Francu -. L’impegno e la determinazione con le quali tutto l’ente ha lavorato sono stati ora riconosciuti dal contenuto di questa sentenza. Questo pronunciamento conferma anche la correttezza dell’operato dell’amministrazione comunale".
Alessandra Zanardi