ANDREA GIANNI
Cronaca

Rane, cimici e appartamenti al gelo in via Antegnati: "Si spegne il sogno social housing"

La denuncia degli abitanti del complesso, ex palazzine incompiute di Ligresti. Alloggi a canone calmierato per giovani famiglie, ma i problemi sono infiniti: nessuno interviene

Milano - ​Nelle cantine dei palazzi in via Antegnati 7, vicino al parco agricolo Sud Milano, sono spuntate anche le rane. Hanno trovato un habitat ideale, visto che gli allagamenti trasformano i pavimenti in uno stagno. Gli appartamenti sono invasi dalle cimici, latitano le pulizie degli spazi comuni e la cura del verde ma per circa 100 inquilini la goccia che ha fatto traboccare il vaso è il malfunzionamento delle moderne pompe di calore. "L’80% degli abitanti in questo momento non ha il riscaldamento – spiega uno dei residenti – e buona parte neanche l’acqua calda, considerando che qui ci sono anche famiglie con bambini piccoli. Siamo venuti a vivere in questo stabile attirati dal social housing, adesso viene solo voglia di andarsene il prima possibile".

Un avvio tormentato per il progetto 5Square, complesso residenziale sviluppato da Redo Sgr con un investimento di oltre 60 milioni di euro per "riportare in vita un’area da tempo abbandonata al degrado". I cinque palazzi facevano parte dell’impero immobiliare di Ligresti a Milano. Sono rimasti incompiuti e per anni rifugio per sbandati e senzatetto. Poi il progetto di riqualificazione, con la garanzia di offrire una parte degli appartamenti in affitto e vendita a prezzi calmierati a giovani famiglie, attraverso la formula dei social housing. Una media di 500 euro al mese per un appartamento di 75 mq per l’affitto e di 2.000 euro/mq per la vendita, con l’obiettivo altisonante di "integrare i princìpi dell’economia circolare nella vita di tutti i giorni".

Da marzo sono entrate le prime famiglie e, da allora, sono iniziati i problemi, culminati nel malfunzionamento delle pompe di calore che sta lasciando i residenti al freddo. "Da luglio chiediamo un incontro a Redo Sgr per affrontare le numerose problematiche manutentive – spiega Mattia Gatti, segretario del Sicet Milano, il sindacato inquilini Cisl – che purtroppo sono state accompagnate da un aumento delle spese rispetto a quanto preannunciato al momento della stipula dei contratti. Ad oggi la proprietà non ci ha convocato". La richiesta di incontro è stata inoltrata anche alla Fondazione Housing Sociale, costituita dalla Fondazione Cariplo con la partecipazione della Regione Lombardia e dell’Anci Lombardia. Intanto le rane continuano a vagare per gli scantinati.