REDAZIONE MILANO

Appello alla prefettura: "Un presidio Polfer contro furti e spaccio"

Il sindaco di Melegnano: lo scalo ferroviario va tutelato

Il sindaco di Melegnano: lo scalo ferroviario va tutelato

Il sindaco di Melegnano: lo scalo ferroviario va tutelato

Furti e spaccio. Benché a Melegnano non ci sia una situazione di particolare allerta sul fronte della criminalità, il sindaco Vito Bellomo rilancia l’appello alla prefettura per avere un presidio della Polfer all’interno della stazione cittadina. Un servizio che andrebbe a incrementare la sicurezza e contribuirebbe a fare rete con carabinieri, polizia locale e guardia di finanza.

"L’ultimo avamposto della polizia ferroviaria è Rogoredo; per il resto, la fascia del Sud-Est Milanese risulta scoperta – rimarca il primo cittadino –. La presenza degli agenti sarebbe importante per tenere sotto controllo lo scalo ferroviario e le aree limitrofe, facendo da deterrente anche alla presenza di pusher e sbandati che talvolta gravitano sul territorio". Dopo il repulisti del boschetto della droga di Rogoredo, parte dello spaccio che un tempo orbitava nel quartiere milanese si è spostata nei Comuni limitrofi, da San Donato a San Zenone al Lambro, lungo l’asse della ferrovia: Melegnano risente a sua volta del fenomeno, tra i cui riflessi ci sono anche alcuni reati predatori consumati in città.

"La presenza della Polfer sarebbe funzionale all’intera area del Melegnanese e contribuirebbe ad aumentare la sicurezza, da quella reale a quella percepita. Gli spazi per ospitare il servizio sono già disponibili: si tratta di quelli dell’ex biglietteria della stazione. Speriamo davvero che la nostra richiesta possa essere accolta". A Melegnano, così come nei Comuni vicini, il tema della sicurezza rimane dunque di stretta attualità.

Alessandra Zanardi