Tre arresti in poco più di una settimana per furti e rapine. Il recordman delle manette è un diciannovenne egiziano arrivato in Italia nel 2022 da minore non accompagnato e già ammanettato più volte nel recente passato anche a Roma e Forlì, sempre per reati contro il patrimonio.
Tra il 17 e il 25 ottobre, il giovanissimo nordafricano è stato bloccato tre volte dalla polizia a Milano per altrettanti raid in strada. L'ultimo episodio in ordine di tempo è avvenuto 45 minuti dopo la mezzanotte di venerdì 25 ottobre a poche centinaia di metri dalla sede del commissariato Greco Turro, guidato dal dirigente Carmine Mele: un agente libero dal servizio ha fermato il diciannovenne Abdalla S. e il complice connazionale diciottenne Radwan N., che pochi secondi prima avevano aggredito un ventisettenne bergamasco per derubarlo del suo i-Phone 15.
Il colpo in diretta
Siamo in via Arbe. Il ragazzo, cameriere in un ristorante della Centrale, scende dall'autobus 42 e si incammina verso lo stabile in cui vive in zona Istria, ma si accorge subito che qualcuno lo sta pedinando: sono in due, saliti con lui sul pullman in zona stazione e scesi alla stessa fermata. Neanche il tempo di capire quello che sta succedendo e gli egiziani gli sono addosso. Alla scena assiste in diretta il poliziotto venticinquenne, capopattuglia della Volante Adriatica bis che ha appena finito il turno serale e sta tornando a casa da moglie e figlia. L'agente chiama i colleghi appena entrati in servizio per dare l'allarme, ma nel frattempo interviene in prima persona per intercettare i rapinatori in fuga, riuscendo a bloccarli entrambi.
I precedenti
Dagli archivi delle forze dell'ordine, emerge la storia dei due in manette. Il diciottenne era incensurato fino a venerdì, mentre il connazionale di un anno più grande era già noto per i suoi precedenti. Con un'escalation nell'ultima settimana. Alle 19 del 17 ottobre, è stato arrestato dagli agenti delle Nibbio dell'Ufficio prevenzione generale della Questura dopo aver strappato una collana d'oro da duemila euro a una passeggera del bus 70 in via Pellegrino Rossi; in quell'occasione, anche la derubata era finita a San Vittore perché ricercata per un furto da 100mila euro in un appartamento di Monza del luglio 2023. Alle 2.40 del 21 ottobre, il nuovo arresto degli agenti del commissariato Garibaldi Venezia, stavolta per un furto a bordo di un'auto in via Angera in concorso con due complici marocchini. Venerdì l'ultimo atto, almeno per adesso, della sua carriera criminale all'ombra della Madonnina.