
Un artista di strada
Troppo fracassoni e spesso assenteisti. Nel mirino della Giunta comunale finiscono gli artisti di strada che chiedono spazi pubblici per esibirsi in città. Una delibera approvata giovedì e firmata dall’assessora Martina Riva sancisce "l’approvazione, a titolo sperimentale, della nuova tipologia “Acustica” nell’ambito della catalogazione delle attività artistiche per l’esercizio dell’arte di strada, dell’istituzione di una Commissione per la verifica delle performance degli artisti di strada e dell’introduzione della nuova funzionalità di rilevazione delle presenze degli artisti tramite geolocalizzazione".
L’obiettivo principale dell’esecutivo di Palazzo Marino è "contenere l’impatto acustico in particolari zone cittadine e in particolare in orario di lavoro". La delibera sottolinea "l’esigenza di assicurare il decoro e la vivibilità dei luoghi cittadini interessati dalle esibizioni nelle aree sensibili dell’asse centrale cittadino (Castello-Cordusio-Mercanti-Duomo-Vittorio Emanuele) e nella zona della nuova Darsena". A questo fine, cioè per limitare i decibel in eccesso e le esibizioni inopportune in certe zone e in certi orari, la Giunta ha deciso di costituire una Commissione sperimentale che verifichi preventivamente le proposte di performance degli artisti di strada che intendono esibirsi nelle postazioni collocate nell’asse centrale e in Darsena: "La Commissione esprimerà, al termine della verifica un parere positivo o negativo.
Nel caso di parere negativo l’artista di strada potrà ripresentarsi alla successiva seduta della Commissione, che potrà, in ogni caso, formulare eventuali prescrizioni". In pratica, il nuovo organismo farà da "filtro" per evitare che l’amministrazione autorizzi performance che poi si dimostrino troppo rumorose e disturbino i cittadini al lavoro o per strada.
Non è finita. L’atto della Giunta, infatti, evidenzia che "in base a numerose segnalazioni, effettuate dagli artisti di strada, appare consistente il fenomeno dell’assenteismo, che vede numerosi artisti disertare la postazione prenotata senza cancellazione della stessa o altra forma di preavviso". Il rimedio proposto dall’esecutivo di Palazzo Marino è l’utilizzo in forma sperimentale della funzione di geolocalizzazione per la rilevazione della presenza degli artisti di strada nella postazione prenotata, "previa esplicita autorizzazione degli artisti stessi", si legge ancora nella delibera della Giunta comunale.