ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Asili, il piatto piange: "Ne servono altri due"

Pd, Avs e Insieme cambiamo: "La Giunta di Melegnano progetti un nido e una materna per rispettare i target europei" .

Asili, il piatto piange: "Ne servono altri due"

In base agli obiettivi indicati dall’Ue. per il 2030, l’offerta di posti al nido deve arrivare al 45% della popolazione interessata, quella delle materne al 96%: ne mancano 186

Nidi e scuole materne, "servono più posti per rispondere alle esigenze delle famiglie". Nell’ultimo consiglio comunale i gruppi Alleanza verdi sinistra, Partito democratico e Insieme cambiamo hanno presentato una mozione, con la quale si chiede al Comune d’inserire in bilancio apposite risorse per progettare due nuovi servizi per l’infanzia: un asilo nido e una scuola materna. La richiesta parte dalla disamina dell’offerta esistente e dal rapporto, deficitario, tra i numeri di Melegnano e gli obiettivi fissati dall’Unione europea per il 2030. Partiamo dai nidi. "Gli obiettivi europei al 2030 parlano chiaro – afferma Alessandro Lambri, capogruppo del Pd in consiglio comunale –. A livello nazionale, per i nidi, l’offerta pubblica e privata deve coprire il 45% della popolazione interessata. Oggi, se consideriamo la capacità ricettiva delle strutture pubbliche e private, a Melegnano siamo al 32%. Se ragioniamo sui valori assoluti, la nostra città è in grado di offrire 85 posti, i privati 119, per un totale di 186 posti. Per rispondere all’obiettivo europeo servirebbero 80 nuovi posti". Uno sguardo alle materne. "In questo settore – sostiene il capogruppo di Insieme cambiamo, Cosimo Santo – il deficit è ancora maggiore. Il grado di copertura chiesto dalla Ue è del 96%, Melegnano, tra scuole pubbliche e paritarie, si ferma al 79,5%. Mancano 106 posti". Queste le dimensioni del gap. Certo, c’è un lasso di sei anni per aggiustare il tiro, "ma se non ci attiva per tempo, rischiamo di non centrare obiettivi che hanno a che fare con la qualità di vita di centinaia di famiglie di Melegnano", precisa Dario Signorini, consigliere comunale del Pd. Da qui la richiesta di mettere a disposizione due nuove strutture comunali, "anche per favorire l’accesso, a costi moderati, alle giovani coppie con figli e rispondere in particolare alle esigenze delle donne lavoratrici". "La mozione – conclude Pietro Mezzi, capogruppo di Alleanza verdi sinistra – propone che già il bilancio 2025 e il triennale 2025-2027 delle opere pubbliche prevedano stanziamenti per l’avvio delle progettazioni. Vedremo se questa giunta comunale, che afferma di sostenere le politiche per la famiglia, darà seguito alla proposta".