
di Francesca Grillo
Le notizie sono due. La prima è che il nido Giorgella sarà esternalizzato nel servizio. Significa che le educatrici comunali saranno ricollocate in altri ambiti (alcune nelle scuole dell’infanzia che hanno bisogno di operatrici) e che nella gestione subentrerà un privato, dopo il bando di affidamento. La seconda notizia è che per il nido Monti, chiuso dall’ex amministrazione Errante, si prospetta un nuovo futuro: il Comune sta lavorando per l’affidamento anche di questa struttura e quindi della sua riapertura.
"Per vincoli normativi, non possiamo assumere nuovo personale e il nido Giorgella ha già 6 educatrici assunte a tempo determinato – spiega il sindaco Stefano Martino Ventura –. L’affidamento del servizio a un operatore esterno qualificato, come già avviene in molti comuni vicini a noi, consentirà l’aumento dei posti nido sul territorio e la riapertura del nido Monti".
Il sindaco ha spiegato ai circa 50 genitori le prospettive future. "Una strada in controtendenza rispetto al passato – aggiunge Ventura –: si apre e non si chiude. Le famiglie di Corsico, con piccoli da 0 a 3 anni, devono avere a disposizione più posti e un nido solo non basta".
La certezza è che la gestione delle tariffe e delle graduatorie rimarrà del Comune e non ci saranno aumenti delle rette. Il percorso è stato illustrato nei mesi scorsi anche al personale del nido Giorgella, che sarà supportato in un percorso di aggiornamento per essere utile all’ente nel contesto delle scuole per l’infanzia o su altri servizi carenti di personale.
"Il Comune sorveglierà il mantenimento degli standard qualitativi attuali – sottolinea l’assessore alle Scuole Angela Crisafulli – e si confronterà costantemente con le famiglie che utilizzano il servizio".
Polemiche da parte dell’ex sindaco, ora consigliere di opposizione, Filippo Errante: "Abbiamo contestato questa decisione: rinunciano a un piano di assunzione possibile a favore della concessione del servizio educativo che crea inevitabilmente una compressione del trattamento economico del personale". Ma non si può assumere nuovo personale e, secondo Ventura, "è grave che una persona che fa parte delle istituzioni proponga scenari irrealizzabili in quanto contrari alle leggi vigenti. I Comuni non possono assumere a loro discrezione, ci sono dei vincoli e Corsico ha una capacità assunzionale esigua. Con le rigidità dell’attuale normativa sul personale – conclude il sindaco – è impensabile gestire direttamente gli asili nido. Offriamo servizi sostenibili e in grado di rispondere ai bisogni delle famiglie".