MILANO
Cinque sedi, 22 alloggi, 133 persone accolte oggi - permanenza media, 2 anni - ma 5.500 assistite dalla nascita della Fondazione. Questo in sintesi è l’impegno dell’Asilo Mariuccia, storica istituzione milanese, per mamme e figli nella morsa della violenza o di una vita di difficoltà. "La nostra missione è aiutarli a camminare di nuovo, o portarli a farlo per la prima volta, sulle proprie gambe, partendo dal lavoro - spiega la presidente Emanuela Baio -. Abbiamo anche un canale per adolescenti che escono dal circuito penale. Ma il caso di Anna è un classico per noi. Una vicenda che ci fa riflettere ancora una volta sul fenomeno della violenza sulle donne che poi rischiano di essere vittime della burocrazia: lei e i suoi figli, alla fine del percorso, potrebbero andarsene, dopo aver raggiunto un nuovo equilibrio e autonomia, ma non hanno una casa. La strada è quella di partecipare a un bando e attendere, ma forse a persone che si sono lasciate alle spalle vicende dolorose come la sua andrebbe garantito un percorso più veloce. Un tetto sopra la testa e un mestiere: sono i soli elementi che restituiscono piena dignità alle vittime di mariti e padri padroni". Bar.Cal.