GIAMBATTISTA ANASTASIO
Cronaca

“Niente rincari per l’Atm, Area C no stop entro l’anno”. Metro M4, verso l’inaugurazione il 12 ottobre

Milano, il sindaco Sala e le partite aperte della mobilità

FASANIADC6B43D4B16F466783DD446D676E937F8RINCAROBIGLIETTIATM7JPG-

Le tariffe dei biglietti e degli abbonamenti hanno subìto più rincari negli ultimi anni

Milano – Non ci saranno rincari del biglietto dei mezzi pubblici né per i turisti né per i milanesi e pendolari. Anzi, le tariffe resteranno inalterate fino alla fine del mandato dell’attuale Giunta, che si chiuderà nel 2027. L’estensione del pagamento di Area C anche al sabato e alla domenica, invece, ci sarà, come già annunciato, ed entrerà in vigore entro la fine dell’anno: tramontata l’opzione inizio 2025. Quanto alle nuove metropolitane, l’inaugurazione dell’ultima tratta della Metropolitana 4 sembra destinata a tenersi il 12 ottobre, mentre per la gara relativa al prolungamento fino a Baggio della Metropolitana 1 c’è un tema di extracosti che si spera di risolvere presto. Così si è espresso il sindaco Giuseppe Sala a proposito delle partite aperte della mobilità.

La proposta di una tariffa Atm maggiorata ai turisti era arrivata da Europa Verde, da qui la replica di Sala: “Credo che sulle tariffe non agiremo. In teoria la maggior parte dei servizi del Comune dovrebbero trovare una differenziazione anche per reddito, però non pensiamo di intervenire sulla tariffazione da qui a fine mandato”. Quindi Area C a pagamento anche nel week-end. Il sindaco conferma che i residenti in centro saranno esentati e, soprattutto, chiarisce la tempistica della svolta: “La norma non è ancora stata approvata dalla Giunta, però nella versione che è sul mio tavolo, che presumo sarà la versione finale, l’introduzione di Area C nei weekend non riguarda i residenti, quindi quegli ingressi non saranno conteggiati nel carnet che i residenti hanno già a disposizione. Il provvedimento sarà sicuramente in vigore prima della fine dell’anno”.

Capitolo metropolitane. Per la Blu l’inaugurazione della tratta mancante, quella tra San Babila e San Cristoforo, avverrà plausibilmente il 12 ottobre. Per la M1, Sala spiega: “I fondi per il prolungamento fino a Baggio sono assolutamente necessari. Non interpreto la posizione del ministro Salvini in maniera polemica, fossi al suo posto chiederei di avere contezza del perché degli extracosti. È evidente che oggi ogni opera ha costi in più, è il problema rilevato per esempio sulle venue olimpiche”.