REDAZIONE MILANO

Attentato a Nizza: Mario Casati tra le vittime della strage

La Farnesina ha reso noto che la polizia giudiziaria francese ha formalizzato l'avvenuto riconoscimento del 90enne da parte dei familiari. Si trovava a Nizza con la compagna, Maria Grazia Ascoli

Mario Casati (Ansa)

Milano, 18 luglio 2016 - E' Mario Casati la prima vittima italiana della strage di Nizza. La Farnesina ha informato che la polizia giudiziaria francese ha formalizzato l'avvenuto riconoscimento del 90enne milanese tra le persone decedute il 14 luglio, dopo che un camion è piombato sulla folla sulla Promenade des Anglais uccidendo 84 persone e ferendone 202 . "La famiglia del connazionale - spiega la Farnesina - è stata informata dalla polizia francese alla presenza di funzionari del nostro Consolato e dell'Unità di Crisi italiana che la assisteva. Continua l'attività di identificazione delle vittime". A riconoscere Mario Casati è stata la famiglia della figlia, Ilda Casati Gravina, giunta a Nizza domenica per cercare suo padre nella cittadina francese.

Le ricerche erano iniziate subito dopo l'attentato. Mario Casati risultava tra i dispersi insieme a Maria Grazia Ascoli. "Erano insieme ad Angelo D'Agostino e Gianni Muset (ndr la coppia di Voghera, anche loro dispersi) - hanno spiegato i familiari nei giorni scorsi - e ci avevano contattati quando erano arrivati a Nizza. "Stiamo bene", ci avevano scritto per sms". Entrambi vedovi, lui, originario di Besana Brianza ma residente a Milano, ex titolare di una piccola ditta manifatturiera, lei, milanese, 77 anni ed ex impiegata Mediaset, si erano conosciuti in tarda età dopo essere rimasti vedovi e avevano deciso di stare insieme. "Andavano spesso a Nizza - avevano sottolineato ancora i familiari - come fanno spesso le coppie in pensione". Erano tornati in Francia insieme agli amici di Voghera. Quindi, la scelta di scendere alla Promenade des Anglais per i festeggiamenti del 14 luglio. Poi più nulla. Nella serata di oggi il tragico annuncio. Le autorità d'Oltralpe hanno comunicato la notizia ai familiari, le figlie Dania e Ilda, giunte domenica a Nizza. Poco dopo la diffusione della notizia dell' identificazione, l' ex presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, in un tweet ha ricordato che Casati era il suocero di un suo amico e ha espresso solidarietà alla famiglia. 

Per i parenti della donna dispersa da giovedì scorso sono ore di angoscia. A Nizza oggi è arrivato anche il figlio di Maria Grazia Ascoli. La nipote, Silvia Dalpin, continua a cercare e richiedere informazione. "Ma restiamo in un'interminabile attesa", dice. Mentre su Twitter ringrazia, in inglese e francese, il popolo del social network che la sta sostenendo nella ricerca. Compreso Guido Meda, il giornalista, storica voce della moto per Mediaset, oggi vicedirettore di Sky Sport, che ha twittato un appello per "la collega di Mediaset #GraziaAscoli". Per tutti, "Graziella".  

Di origini milanesi anche un'altra vittima della strage, il 20enne italo-americano Nicolas Leslie. L'università di Berkeley, in California, ha confermato la morte dello studente nell'attentato di Nizza. Il giovane si trovava in Francia nell'ambito di un programma di scambio universitario. "E' una notizia tragica e devastante", ha commentato il rettore dell'università Nicholas Dirks. Leslie studiava scienze ambientali. Il giovane era nato in Italia, a Milano, ma viveva e studiava negli Stati Uniti.