Gli inquilini del Pat hanno diritto ad accedere alla documentazione sul conferimento del patrimonio immobiliare della Baggina al fondo con Invimit. Lo ha stabilito il Tar della Lombardia, dando ragione a un’avvocata, già inquilina del Trivulzio a Brera e presidente dell’associazione conduttori di piazza Mirabello 5, che l’estate scorsa ha chiesto di visionare la lettera d’intenti stipulata dal commissario Francesco Paolo Tronca con Invimit, la bozza di regolamento del fondo, la "corrispondenza e gli atti della procedura competitiva", e "tutta la documentazione inerente all’operazione ai fini di trasparenza ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013". Il Pat e Invimit hanno opposto esigenze di "riservatezza", ma per i giudici amministrativi non ne hanno provato concretamente la sussitenza.Gi.Bo.
N.P.