Preoccupa la tendenza all’uso di sostanze illegali, in particolare cannabis. "L’uso di stupefacenti può avere effetti significativi sulla salute mentale e fisica – spiega Sabrina Molinaro, dirigente di ricerca Cnr-Ifc e responsabile dello studio Espad®Italia –. Si registra inoltre un aumento nell’uso di altre sostanze come cocaina ed ecstasy, richiedendo un’attenzione particolare da parte della società e delle istituzioni".
Fare prevenzione è difficile, come dimostrano i dati delle segnalazioni alle prefetture dei consumatori di droghe, che difficilmente trovano uno sbocco nell’invio ai servizi che potrebbero intervenire anche precocemente, prima che l’uso sporadico si trasformi in dipendenza.
"In parallelo, il fenomeno dell’uso di psicofarmaci senza prescrizione medica ha raggiunto i livelli più alti di sempre, con una prevalenza in continua crescita, specialmente tra le ragazze. Questo comportamento – sottolinea Molinaro – spinto da motivazioni che spaziano dal miglioramento delle prestazioni scolastiche alla ricerca di un maggiore benessere personale, si intreccia con altre problematiche psicologiche e con il minor controllo genitoriale".
Nell’era digitale, il cyberbullismo rappresenta una delle principali sfide. "Fenomeni come le Internet Challenge e l’isolamento sociale volontario, noto come hikikomori, aggiungono ulteriori livelli di complessità alle difficoltà che i giovani affrontano oggi, ponendo nuove domande sul loro benessere mentale ed emotivo".
Ma le sfide per la generazione Z non si fermano qui: la violenza è uno dei prodotti di fragilità che vengono acuite dall’uso di alcol e sostanze psicoattive. I dati sono chiari, mentre è più difficile individuare le risposte.
A Brescia, a fronte della “gioventù violenta“ che diventa anche un problema di ordine pubblico, si sta sperimentando una strada innovativa, presentato dall’assessora Anna Frattini: un “patto di comunità“ che coinvolge chi vive e lavora nelle zone più calde e che proporrà anche una nuova “educativa di strada“ per incontrare e coinvolgere i ragazzi e le ragazze.