Sesto San Giovanni, 18 novembre 2024 – Erano partiti con l’idea di dover rintracciare due ladre di borse e invece si sono trovati a dar la caccia a una banda di ricettatori, che operava in tutto il Nord Italia e in un solo pomeriggio aveva accumulato un bottino di 6mila euro in capi griffati. Il gruppo è stato sgominato dalla polizia locale di Sesto, dopo un’indagine avviata dalla denuncia di un’anziana. L’81enne si trovava in una pasticceria, quando si è accorta che due donne le avevano sottratto la borsa. Senza perdere lucidità, ha allertato una pattuglia che era in servizio per perlustrare il territorio. Le indagini sono state condotte dal nucleo operativo di polizia giudiziaria del comando sestese. A tradire le malviventi è stata una luce di posizione mal funzionante dell’utilitaria. Un particolare che ha permesso di rendere riconoscibile l’auto su cui erano salite le due ladre che si erano allontanate insieme a due uomini. Il veicolo è stato così monitorato. I quattro malviventi hanno lasciato Sesto per approdare in Veneto e fare shopping gratuito in alcuni centri commerciali. I ghisa sestesi, in abiti borghesi, li hanno aspettati fino al rientro nel capoluogo, supportati dagli agenti del nucleo di contrasto dei reati predatori della polizia locale di Milano.
Il blitz è avvenuto in viale Brianza a Milano. I ghisa hanno riconosciuto la banda, che era sempre a bordo dello stesso veicolo col fanale difettoso. A quel punto, il gruppo è stato fermato per un controllo, che ha dato esito positivo. La perquisizione ha permesso di trovarli in possesso di numerosi prodotti di grandi brand che avevano ancora i cartellini e i codici a barre associati: un bottino del valore complessivo di 6mila euro. Nell’utilitaria sono state anche trovate due borse schermate in modo da eludere i controlli elettronici antitaccheggio. Delle quattro persone fermate, due donne facevano parte del gruppo che aveva rubato la borsa all’anziana sestese. Tutti i fermati sono stati deferiti all’autorità giudiziaria con l’accusa di ricettazione.