Milano, 2 ottobre 2019 - Il cane si è rivoltato all’improvviso contro la nonna del suo proprietario, la donna che l’ha sempre tenuto in casa con sé: a un tratto, l’animale razza amstaff, molto simile nelle fattezze a un pitbull, si è lanciato contro la novantaquattrenne e l’ha azzannata a entrambe le braccia, provocandole gravissime ferite; la vittima è stata soccorsa del 118 e trasportata in codice rosso al San Raffaele, dove è stata medicata e si trova ricoverata in prognosi riservata.
L’episodio è avvenuto ieri mattina in un appartamento di via Salomone, a due passi da piazza Ovidio. Secondo una prima ricostruzione degli agenti della polizia locale intervenuti sul posto, uno dei due American Staffordshire terrier ospitati nell’abitazione – un maschio di tre anni – ha aggredito l’anziana, mordendola con violenza a tutte e due le braccia. La donna ha cercato in tutti i modi di divincolarsi dalla morsa, ma sono passati attimi interminabili prima che l’animale mollasse la presa. Il primo a intervenire è stato proprio il nipote della novantaquattrenne, il padrone del cane, che ha subito lanciato l’allarme chiamando il 112: nell’appartamento sono arrivati nel giro di pochi minuti i soccorritori del 118, che hanno caricato la donna in ambulanza e l’hanno trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Raffaele.
In via Salomone sono stati inviati anche gli agenti della polizia locale per ricostruire l’accaduto e accertare che i due amstaff (l’altro è una femmina di sei anni) fossero trattati in maniera adeguata dai loro proprietari. Stando a quanto si apprende, gli animali sono stati affidati ai padroni, cioè i nipoti dell’anziana, in attesa delle verifiche che verranno effettuate nei prossimi giorni dagli specialisti veterinari.