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Parco Sempione a rischio. In migliaia ai tre giorni di dj set e i residenti lanciano l'allarme

Il Comitato Pro Arco: il Comune tuteli l'area verde. "Un rave party potrebbe rovinare l'ambiente, vogliamo vederci chiaro" di Massimiliano Mingoia

Alcune persone si rilassano al parco Sempione

Milano, 23 agosto 2015 - I «partecipanti», almeno su Facebook, sono già arrivati a quota 11 mila. Tanti, tantissimi. E all’evento mancano ancora più di due settimane. Parliamo di «Ballo nel parco», una tre giorni di musica elettronica che si svolgerà al Parco Sempione il 10, 11 e 12 settembre, ogni giorno dalle 23 alle 2 di notte. Un weekend di musica nell’area verde abbinata all’inaugurazione della 20esima edizione del Milano Film Festival. A organizzare la tre giorni è Intellighenzia Electronica, una società di promozione musicale che ha già lanciato kermesse simili in Darsena. La differenza fondamentale è che nel caso del Sempione si tratta del parco più importante della città. Area verde a rischio con migliaia di persone che ballano, bevono e bivaccano nel parco fino a tarda notte?

Una domanda che i residenti del quartiere si sono posti proprio in questi giorni. Franco Spirito, presidente del comitato Pro Arco Sempione, lancia l’allarme: «Parliamo di un rave party nel Parco Sempione? Vogliamo vederci chiaro. Perché se i partecipanti, invece di stare sul lato di piazza del Cannone, invadessero l’area verde potrebbero rovinarla. Non vorremmo che il palcoscenico del Teatro Continuo di Burri, proprio al centro del parco, diventi il cuore della manifestazione. In quel caso l’area verde sarebbe a rischio». Spirito annuncia: «Nelle prossime ore chiederemo informazioni alla presidente della commissione Ambiente della Zona 1 Elena Grandi e speriamo che si interessi della questione anche l’assessore al Verde Chiara Bisconti. Sì, perché a parole gli esponenti dell’amministrazione comunale dicono di difendere il parco, ma nei fatti non sempre è così».

La presentazione su Facebook dell’evento non rassicura gli esponenti del Comitato: «Tre giorni per ballare nel cuore del parco più importante della città», «tre notti di musica elettronica e non solo, grazie anche alla collaborazione di altre crew cittadine, con live e dj set, presentazione di album e performance collettive». massimiliano.mingoia@ilgiorno.net