RAFFAELLA PARISI
Cronaca

I bambini con malattie croniche in vacanza grazie alla Fondazione De Marchi

I piccoli sono accompagnati da personale medico e infermieristico che offre parte del proprio periodo di ferie

Fondazione De Marchi

Vacanze desiderate da tutti e, forse, ancora di più dai bambini affetti da malattie che sono costretti a trascorrere lunghi periodo in ospedale. L’iniziativa è della  fondazione De Marchi onlus che, anche quest’anno, ha organizzato “vacanze terapeutiche” assistite da personale medico, paramedico e volontari per i piccoli in cura alla clinica pediatrica del Policlinico di Milano. 

Da oltre quarant’anni al fianco dei bambini più fragili colpiti da emopatie e tumori dell’infanzia, Fondazione De Marchi si occupa non solo di offrire assistenza globale ai piccoli e alle loro famiglie, sostenendone le cure attraverso la ricerca medico-scientifica e l’acquisto di apparecchiature all’avanguardia, ma anche di garantire la possibilità di andare in vacanza.

La Fondazione ha organizzato due settimane di vacanze, durante il periodo estivo, per circa 40 ragazzi divisi fra i pazienti più piccoli e quelli più grandi. La vacanza permette di creare un rapporto ancor più solido fra paziente, medici e infermieri, oltre a rappresentare un momento di scambio e confronto con gli altri pazienti che si trasforma in un’occasione di arricchimento e crescita per tutti, incentivando l’attenzione e il rapporto fra i ragazzi con un beneficio dell’aspetto psicologico dei pazienti e delle cure stesse.

Una possibilità anche per le famiglie di bambini colpiti da malattie croniche con difficoltà economiche che non sarebbero in grado di sostenere le spese di una vacanza “in sicurezza” per i propri figli. «La partenza di un figlio crea sempre una gamma di emozioni: felicità, stress e paura soprattutto quando si tratta di un figlio con una salute fragile come nel mio caso» – sottolinea la mamma di una bambina di ritorno da una recente settimana al mare in Liguria, organizzata dalla Fondazione De Marchi. «Grazie alla Fondazione De Marchi che ha sostenuto questa bellissima avventura con un gruppo di professionisti e ha contribuito al benessere psico fisico dei ragazzi. Mia figlia l’ha descritta così: è stata una bellissima esperienza per fare nuove amicizie. Mi sono divertita, ho fatto cose che non avrei mai immaginato di fare. Ho scoperto dei talenti che non sapevo di avere». 

I bambini che partecipano ai soggiorni hanno tutti una patologia stabile e controllata, non presentano un rischio aumentato e sono sempre accompagnati da medici e personale sanitario informati sulla patologia e sui farmaci. Lo staff prevede anche la presenza di un’arte terapeuta per le attività ricreative e di volontari, a supporto. 

«Per garantire ai bambini in cura una qualità di vita migliore possibile, organizziamo frequentemente attività ludiche quali vacanze assistite, crociere in barca a vela, giornate a Gardaland o altri parchi divertimento» racconta Francesco Iandola, direttore esecutivo della Fondazione De Marchi Onlus. «Abbiamo, inoltre, attivato all'interno dell'idroscalo il De Marchi Camp, per offrire ai bambini uno spazio ricreativo all'aria aperta in cui fare pet therapy e altre attività ludiche. Durante l'anno organizziamo all'interno dell'ospedale momenti ricreativi con concerti, feste, visite di personaggi famosi, pet therapy, spettacoli di magia, racconta favole e tutto quanto possa rendere più facile la permanenza in Clinica ai bambini e alle loro famiglie». 

I costi per le vacanze riescono a essere contenuti grazie al personale medico e infermieristico della Clinica Pediatrica De Marchi che offre parte del proprio periodo di ferie a supporto dei ragazzi e al contributo di partner come la catena alberghiera Best Western che riconosce una tariffa particolarmente agevolata di soggiorno e ad altri benefattori che annualmente donano una esperienza in barca a vela ai piccoli pazienti.