LAURA LANA
Cronaca

Botte e coltellate per accaparrarsi il mercato della droga: arrestata banda di egiziani

Sesto San Giovanni: l’inchiesta è partita dall’aggressione subìta da un connazionale dei quattro indagati, all’interno di un locale di piazza Marinai d’Italia

L’Hemingway di piazza Marinai d’Italia, teatro dell’aggressione a un giovane che è stato anche sfregiato, si è visto sospendere la licenza dal questore per 15 giorni

L’Hemingway di piazza Marinai d’Italia, teatro dell’aggressione a un giovane che è stato anche sfregiato, si è visto sospendere la licenza dal questore per 15 giorni

Sesto San Giovanni, 14 febbraio 2025 – Rapina, lesioni aggravate e spaccio. Sono queste le accuse sulle spalle di una banda di egiziani. La polizia di Stato a Milano ha eseguito un’ordinanza di misura cautelare della custodia in carcere, su richiesta della Procura di Monza, nei confronti di 4 persone, dopo una lunga indagine della squadra investigativa del commissariato di Sesto.

La vicenda è esplosa a dicembre, dopo una grave aggressione subìta da un egiziano all’interno di un locale di piazza Marinai d’Italia. Lo stesso bar, solo pochi giorni fa, è stato sottoposto alla sospensione della licenza per 15 giorni su disposizione del questore di Milano.

Violenze e prevaricazioni

La vittima aveva riportato diverse ferite lacerocontuse su tutto il corpo oltre a un importante sfregio al volto di 10 centimetri, dal labbro all’orecchio sinistro. A quel punto è scattata la complessa attività d’indagine per individuare i responsabili: un gruppo di egiziani dediti allo spaccio di stupefacenti nel territorio sestese.

Una banda pronta a tutto, tra azioni violente e uso di coltelli per garantirsi il predominio delle attività illecite nei confronti di altri connazionali all’interno della piazza di smercio di droga.

I quattro, come accertato anche dalle indagini condotte dalla polizia locale di Sesto, si sono resi responsabili di un’altra aggressione anche nei primi giorni di gennaio nei confronti di un altro connazionale che, in un tentativo di fuga, si era introdotto all’interno di un esercizio commerciale.

L'altro pestaggio

Gli aguzzini lo avevano raggiunto e preso a calci e pugni, minacciando anche il gestore di non intervenire. La vittima, dopo essere stata picchiata, era stata anche ferita con un coltello alla testa e alle braccia. La gravità dei fatti, la pericolosità sociale dei soggetti coinvolti e la possibilità di reiterazione di reati così cruenti hanno determinato l’emissione dell’ordinanza del gip del tribunale di Monza di custodia cautelare in carcere per i quattro malviventi di età compresa tra i 19 e 35 anni.

Gli agenti, nella perquisizione del 35enne, hanno trovato anche due panetti di hashish per circa 200 grammi e 3.855 euro in contanti, provento dell’attività illecita di spaccio. I quattro sono stati portati in carcere a Monza.