MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Via Bonfadini, la baraccopoli vista dal drone: “Continua a ingrandirsi”

La fotografia dell’area che fu ripulita 5 anni fa per la riqualificazione di Sogemi. Il Comune: “Sarà smantellata”

La baracche lungo la striscia di terra di fronte al ponte pedonale di via Toffetti (Foto dal drone di Andrea Fasani)

Milano – Una baraccopoli sul terreno tra le vie Sacile e Bonfadini. Dall’alto si contano venti rifugi realizzati con pannelli di legno, lamiere e stoffa. È lo “spettacolo“ che spunta a un passo dal campo rom (regolare) e dal ponte pedonale di via Toffetti, in un’area in cui fino a 5 anni fa si trovava il Cat, Centro di accoglienza temporanea, con i container che ospitavano persone senza casa, smantellato nella primavera del 2019.

Una striscia di terra che cambierà volto, nell’ambito del progetto del nuovo Ortomercato di Milano a cura di Sogemi. Ma che al momento è invasa dagli accampamenti di nomadi. L’azienda, contattata dal Giorno, fa sapere di essere al corrente della presenza delle baracche, così come il Comune, e che si interverrà presto.

La baraccopoli di via Bonfadini vista dalla ferrovia (Foto dal drone di Andrea Fasani)
La baraccopoli di via Bonfadini vista dalla ferrovia (Foto dal drone di Andrea Fasani)

Nel primo pomeriggio, il viavai degli occupanti abusivi è continuo. Gruppi di nomadi si riuniscono anche nel vicino sovrappasso pedonale. E “resiste” il cimitero con carcasse di veicoli abbandonati di fianco al campo rom di via Bonfadini. Ma, stando ai piani dell’Amministrazione, questa situazione non durerà molto: intanto, entro l’anno è prevista la chiusura del campo rom regolare. E, prima ancora, sarà sgomberata la baraccopoli abusiva di via Sacile che già preoccupa gli abitanti della zona “perché continua a ingrandirsi”, sottolineano alcuni residenti.

Ad oggi, fa sapere il Comune, in attuazione della delibera di Giunta di novembre 2012, il Comune ha chiuso 23 campi rom, tra i quali quello di via Forlanini nel 2014, quello di via San Dionigi nel 2014, di via Idro nel 2016, di via Martirano nel 2019, di via Bonfadini-Zama nel 2021, di via Vaiano Valle nel 2022 e di via Cascia nel 2023.

In attuazione di questo programma sono iniziate le operazioni di superamento del campo rom di via Bonfadini.  E a maggior ragione anche le baracche abusive di fianco saranno eliminate. Nello stesso tempo procedono i lavori per il nuovo Ortomercato, con il progetto Foody 2025, che diventerà un Hub agroalimentare. La prima inaugurazione è prevista per il prossimo aprile. Obiettivo è aprire l’immensa area dell’est milanese (700mila metri quadrati) alla città e farla diventare perno della grande trasformazione che vivrà tutta la zona anche con il progetto Aria sui padiglioni dell’ex Macello.