Milano, 4 novembre 2015 - Dietro il “pasticcio del Portello” esistono molte versioni ma poche certezze.Ora che siamo nella tempesta delle carte bollate, sarebbe interessante ascoltare la versione di Barbara Berlusconi. Perché la sua verità, probabilmente, è l’unica che varrebbe la pena di essere raccontata per spiegare la clamorosa inversionead “U” e tutto ciò che ha comportato la clamorosa rinuncia a costruire il nuovo stadio rossonero nell’area dell’ex Fiera Campionaria. Da quando, nei primi giorni di agosto, ilMilan ha comunicato di non essere più interessato ad edificare in zona Portello adducendo quale motivo prima le eccessive spese extra per la bonifica degli spazi e poi la volontà di Silvio Berlusconi, spinto a cambiare idea dall’affetto perSan Siro, la figlia dell’exCavaliere si è eclissata, chiudendosi in un significativo silenzio, rotto per pochi secondi solo nel giorno della presentazione della squadra (10 settembre) sul piazzale di Casa Milan.
Negli ultimi due mesi, Lady B è rimasta ai margini. Per sua volontà. L’entusiasmo e il sorriso mostrati nei giorni degli annunci felici si sono dispersi, tanta era la delusione.Ha accettato,ma non condiviso, le decisioni del padre. E ha continuato a lavorare nell’ombra (sempre a distanza da Adriano Galliani), evitando (fatta eccezione per Milan-Palermo) di apparire in pubblico col genitore, ma pure gli incontri istituzionali (la sua assenza durante la visita della squadra all’Expo, dove era attesa per i 30 anni di Fly Emirates, non è passata inosservata). Anche nella cena di Arcore di lunedì, con Thohir illustre commensale, Barbara non c’era.Ma nessun caso all’orizzonte, ha fatto sapere ieri l’entourage della giovane manager. Lady B. ha dovuto disertare perché influenzata, tant’è che la febbre le ha impedito di essere ieri a Bologna per un altro evento Emirates. Non solo: papà Silvio avrebbe già chiamato la figlia per relazionarla dell’incontro in attesa del prossimo vertice col patron dell’Inter, quando lo stesso sarà pronto per presentare il progetto di restyling di San Siro. Restano i silenzi di Barbara. In attesa di conoscere la sua verità sul Portello.
di GIULIO MOLA