SIMONA BALLATORE
Cronaca

In aumento i battesimi in età adulta: i perché di una scelta più “consapevole”

Quest’anno saranno 89 gli over 14 che riceveranno il sacramento: in passato erano soprattutto migranti, ora c’è un incremento degli italiani

Battesimo in età adulta: una scelta che riguarda un numero sempre più ampio di persone

Battesimo in età adulta: una scelta che riguarda un numero sempre più ampio di persone

Milano, 12 aprile 2025 – Aumentano i battesimi in età scolare e in età adulta a Milano. “Quest’anno saranno 89 i catecumeni (over 14, ndr), la metà di loro ha meno di 30 anni”, spiega don Matteo Dal Santo, responsabile del Servizio per la catechesi e per il catecumenato per la Diocesi di Milano. Erano 68 nel 2022, 73 nel 2023, 83 l’anno scorso e sono 89 quest’anno. Stanno per ricevere il battesimo 54 donne e 35 uomini, con un’età compresa tra i 16 e i 59 anni.

“La ricerca per i più giovani comincia all’oratorio o in università – sottolinea don Matteo –, per gli adulti davanti a percorsi di preparazione per il matrimonio oppure durante la catechesi dei figli. Tanti iniziano a pregare in un momento di dolore, di bisogno, ancor prima della scelta della fede, senza sapere a chi si rivolgono. Si avvicinano al cristianesimo poi, sentendosi ascoltati”.

Il numero dei battezzati in età infantile è in calo, sia perché diminuiscono le nascite, sia per i cambiamenti sociali e culturali in corso. In passato chiedevano di battezzarsi in età adulta soprattutto migranti provenienti più frequentemente dall’Albania, (con una media di 15 ogni anno), dal Perù (5-6 l’anno) e dalla Cina (3-4 ogni anno).

“Stanno aumentando gli italiani – prosegue il responsabile per il catecumenato –: tra loro c’è chi proviene da famiglie atee, ci sono i figli di genitori che professano due religioni diverse e che lasciano loro la scelta e famiglie che rimandano la decisione nel tempo. Oggi si diventa cristiani ad ogni età e ogni età apre una riflessione. Come Chiesa ascoltiamo i catecumeni, che non sono con noi solo per imparare, ma che insegnano a loro volta, spiegando il perché di una scelta consapevole che a volte rischia di essere scontata per chi è già cristiano”.

Le 89 persone che si apprestano a ricevere i sacramenti saranno presenti alla Veglia di preghiera in Traditione Symboli, celebrata dall’arcivescovo Mario Delpini questa sera in Duomo. Un neofita - Alberto – racconterà la sua esperienza.