
di Paolo Mattelli
Tutto esaurito al centro estivo dell’oratorio di Busto Garolfo. All’apertura dei cancelli, oltre 650 ragazzi si sono presentati lunedì scorso facendo registrare un’affluenza da record raramente superata in passato.
Una marea di giovanissimi, che per sei settimane faranno della struttura di via Mazzini la loro seconda casa. Per le famiglie un sospiro di sollievo in vista dell’arrivo delle vacanze estive, quando sistemare la prole diventa un problema. Dalla prima elementare fino alle scuole superiori, i circa cento educatori accolgono tutti, supportati anche dall’amministrazione comunale che ogni anno lavora in sinergia con gli organizzatori della parrocchia per garantire un’estate serena a ragazzi e famiglie.
Un oratorio che ha spalancato le porte a tutti, senza guardare al credo religioso alla provenienza etnica, una sorta di micromondo che rispecchia lo spirito Salesiano di accoglienza universale. Per tutti ogni giorno giochi, laboratori, sostegno nei compiti delle vacanze, l’immancabile Messa tutti insieme aiutati da un esercito di cento educatori, che dalle 7.30 del mattino alle sei del pomeriggio sono a completa disposizione dei giovanissimi.
"C’è una gran voglia di normalità – spiega Manuel Marchiori, ventunenne responsabile degli animatori –. I ragazzi desiderano tornare a divertirsi dopo due anni di sacrifici e isolamento. Lo scorso anno, con le bolle ideate per evitare il contagio, eravamo riusciti ugualmente a proporre un progetto, quest’anno si ritorna alla grande al vecchio sistema e sarà un divertimento pazzesco".
Si entra la mattina e si esce nel tardo pomeriggio con tanto di pranzo e qualche uscita per le gite settimanali oppure per le attività speciali del giovedì e la piscina del martedì. Ogni giorno un’esperienza diversa, che aiuta a rendere unica ogni settimana.
Grazie al sostegno di educatori forniti dai Servizi sociali, sono stati accolti ragazzi “speciali“ per offrire anche a loro la possibilità di divertirsi. La formula, ormai collaudata da decenni, garantisce alle famiglie un punto di appoggio molto efficace per il periodo estivo, senza pesare eccessivamente sulle casse domestiche.
A differenza di altre proposte dai costi molto più importanti, l’offerta targata Oratorio di Busto Garolfo appare ancora la più economica e con il miglior rapporto qualità del servizio e quota d’iscrizione, che si aggira attorno ai 20 euro la settimana più una ventina di euro per i pranzi. "Batticuore" è lo slogan di quest’anno, per lasciare che il cuore dei ragazzi possa battere al ritmo delle loro emozioni. Alex Croci, responsabile laico di tutto il progetto oratorio estivo 2022, non ha dubbi: "Sarà un’estate indimenticabile".