
Berlusconi a Bertolaso, "Ho visto le tue competenze, non le tue appartenenze"
"I primi di settembre del 2001 fui chiamato da Gianni Letta e Silvio Berlusconi: “Abbiamo deciso di affidarle l’incarico di capo del Dipartimento della Protezione civile”". La conferenza stampa di Guido Bertolaso, oggi assessore al Welfare della Lombardia, inizia con un fuori programma per rendere "onore a un grande italiano". Riavvolge il nastro di 22 anni, Berlusconi al suo secondo Governo iniziato con "la triste vicenda del G8 di Genova" e lui, già capo della Protezione civile nel Prodi I, reduce da una campagna con l’avversario del Cav, l’ex sindaco di Roma Francesco Rutelli. "Quando lui firmava il “contratto con gli italiani” da Vespa io stavo da Santoro", ricorda Bertolaso spiegando d’averlo fatto presente. "Mi guardò col suo sorriso sardonico e disse: “Lo sappiamo benissimo. Ma ho anche visto quello che ha fatto per organizzare il Giubileo del 2000 e la Giornata mondiale della Gioventù. A me interessano le competenze, non le appartenenze“. Per dieci anni ho lavorato con lui, tranne una breve parentesi del secondo Governo Prodi. Anni intensi e difficili, che mi hanno fatto conoscere un personaggio con un cuore d’oro. Una persona semplice che si preoccupava dei problemi quotidiani di tutti i cittadini".