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Silvio Berlusconi: un’altra notte tranquilla in ospedale. Domani, forse, nuovo bollettino

Si avvicina l’anniversario del mese di ricovero al San Raffaele: sabato 6 maggio previsto un intervento (messaggio registrato o telefonata in diretta) alla convention di Forza Italia

Silvio Berlusconi: un’altra notte tranquilla in ospedale. Domani, forse, nuovo bollettino

Si avvicina l’anniversario del mese di ricovero per Silvio Berlusconi, all’ospedale San Raffaele di Milano dal 5 aprile per curare una infezione polmonare nel quadro di una leucemia mielomonocitica cronica di cui l’ex premier soffrirebbe da due anni.

Prosegue il recupero

Dopo il trasferimento, qualche giorno fa, dalla Terapia intensiva al reparto ordinario, il fondatore di Forza Italia ha iniziato un periodo di convalescenza nel segno del riposo e della tranquillità, circondato dall’affetto dei suoi cari – a partire dalla compagna Marta Fascina – e degli amici più stretti.

Anche la notte appena passata, come riferiscono fonti sanitarie, è stata "tranquilla” e per oggi, lunedì 1 Maggio, non è previsto nessun bollettino medico, più probabile che arrivi domani o dopodomani.

Attesa per l’intervento

Intanto all’interno di Forza Italia continuano i preparativi per la convention milanese del 5 e del 6 maggio, in programma agli East End Studios. Seppur ancora da definire nelle modalità, per la giornata conclusiva del 6 maggio nel programma diffuso ai media è stato inserito in scaletta anche l'intervento dello stesso Berlusconi, da capire se attraverso un messaggio audio o una telefonata in diretta.

Il “regalo” del Monza

Ieri, domenica 30 aprile, è arrivata la notizia della salvezza matematica del Monza, la squadra di cui Berlusconi è proprietario. L’amministratore delegato biancorosso, e amico di sempre, Adriano Galliani ha voluto dedicare a nome del club il traguardo raggiunto proprio a Berlusconi. 

"Siamo felici - ha affermato il dirigente - per il traguardo raggiunto e lo dedichiamo all'uomo che ha permesso l'arrivo del Monza in Serie A dopo 110 anni di storia e la permanenza nel massimo campionato: Silvio Berlusconi”.