
Il matrimonio di Silvio Berlusconi e Veronica Lario (Archivio Cicconi-Getty Images)
Milano, 15 dicembre 2020 - Sono trascorsi trent'anni anni dal 15 dicembre 1990, giorno del matrimonio tra Silvio Berlusconi e Veronica Lario (nome d'arte di Miriam Raffaella Bartolini). I due si erano conosciuti a inizio Anni Ottanta in occasione di uno spettacolo al Teatro Manzoni di Milano, dove l'attrice, originaria di Bologna, recitava. L'ex premier rimase da subito profondamente colpito da quella che, anni dopo, diventerà sua moglie.
Le nozze, con rito civile, furono celebrate dall'allora sindaco di Milano Paolo Pillitter e suggellarono l'unione dopo la nascita di tre figli. La maggiore è Barbara (nata nel 1984), seguita da Eleonora (di due anni più piccola) e Luigi (il più giovane, nato nel 1988). La separazione arrivò nel 2009, dopo 19 anni di matrimonio. Una storia vissuta lontano dai riflettori, nonostante l'immensa visibilità imprenditoriale e politica dell'ex premier.
Il legame tra i due è stato anche raccontato nel film del regista premio Oscar Paolo Sorrentino "Loro", uscito nel 2018 e dedicato proprio a Berlusconi. Nella narrazione cinematografica Berlusconi è interprerato da Toni Servillo e l'ex moglie dall'attrice Elena Sofia Ricci. Proprio al primo bacio della coppia (sulle note di "Una domenica bestiale" di Concato) è dedicata un'intensa scena finale del primo capitolo dell'opera.
Dopo la separazione e il divorzio non sono mancati le polemiche e gli scontri. Ma un legame è rimasto. Quest'anno, alla notizia della posititività al Covid-19 di Silvio Berlusconi, ricoverato per qualche giorno al San Raffaele di Milano, Veronica Lario si era detta "addolorata e anche un po' preoccupata". Le loro strade, come detto, si sono allontanate. Ancora oggi entrambi sono di casa in Brianza, dove hanno vissuto anche durante il loro matrimonio.