La premessa è già tutta un programma: "Sì, faremo ostruzionismo. È l’unica arma che abbiamo a disposizione per essere ascoltati dalla maggioranza". Il segretario milanese e consigliere comunale della Lega Samuele Piscina annuncia battaglia sul bilancio preventivo 2024 che la maggioranza di centrosinistra a Palazzo Marino vorrebbe approvare in Consiglio comunale entro sabato, dunque prima della pausa natalizia, un obiettivo indicato dal sindaco Giuseppe Sala e dall’assessore al Bilancio Emmanuel Conte.
Non sarà facile arrivare al "sì" in aula entro il 23 dicembre. I numeri dei lumbard parlano chiaro: su 9.470 emendamenti alla manovra economica varata dalla Giunta Sala, il Carroccio ne ha presentati 8.794. Tanti, tantissimi. "Abbiamo presentato tutti questi emendamenti – continua Piscina – per chiedere che la sosta resti gratuita per i residente nelle periferie, che l’Area C rimanga senza ticket il sabato e la domenica, che le auto a benzina Euro 3 e le auto diesel Euro 6 possano continuare a circolare in Area C e per chiedere maggior sicurezza, dunque un maggio numero di vigili urbani in strada e il divieto di vendita di alcolici dopo le 22 visti i problemi provocati dalla movida".
Parole, quelle di Piscina, pronunciate prima dell’avvio in Consiglio comunale del confronto sulla manovra, illustrata da Conte in aula ieri pomeriggio. "Se il sindaco vuole approvare il bilancio prima della pausa natalizia – avverte il segretario milanese dei lumbard – dovrà sedersi a un tavolo con noi, altrimenti difficilmente riuscirà a far passare la manovra nei tempi indicati". Il capogruppo della Lega Alessandro Verri aggiunge che tra le proposte di modica al bilancio c’è anche quella di "creare un fondo per calmierare l’aumento delle bollette energetiche". L’europarlamentare e consigliera comunale Silvia Sardone, invece, punta la sua attenzione sui dati relativi agli incassi da multe da Codice della strada previsti nel 2024 dall’esecutivo guidato dal sindaco Giuseppe Sala. Secondo la lumbard, "il 7% degli incassi della manovra del Comune deriverebbero dalle sanzioni. È inaccettabile che i conti di Palazzo Marino si reggano sulle multe, che nel confronto tra bilancio preventivo 2023 e 2024 dovrebbero crescere da 258 milioni a 268 milioni di euro".
Il capogruppo del Pd Filippo Barberis, intanto, replica così a Piscina sugli 8.794 emendamenti presentati dal Carroccio: "Speriamo che almeno questa volta i leghisti abbiamo letto gli emendamenti che hanno presentato. Perché le migliaia di proposte che hanno presentato al Dup (il Documento unico di programmazione, ndr) erano surreali. Si notava che erano state fatte in maniera automatica e che prevedevano indirizzi persino contrari alle battaglie che solitamente la Lega porta avanti. Il loro intento era solo quello di rallentare l’amministrazione. Noi del Pd, invece, stiamo lavorando su emendamenti di merito condivisi da tutta la maggioranza di centrosinistra".