La caratteristica forma triangolare. Il colore blu intenso o nero. E un teschio in rilievo sulla parte superiore. È la Blue Punisher, una delle pasticche di metanfetamina più potenti al mondo, ispirata al nome del personaggio della Marvel armato di pistola e con un cranio stilizzato sulla maglietta.
Indagando sulla pericolosissima droga sintetica, i poliziotti del commissariato Comasina hanno arrestato nelle ultime ore un trentenne italiano pregiudicato in zona Lambrate: l'uomo è considerato dagli inquirenti un grossista di sostanze sintetiche.
Dal pusher al fornitore
L'indagine degli agenti dell'Investigativa è scattata nel dicembre scorso, dopo l'arresto di uno spacciatore al dettaglio di pasticche. Da lì gli ulteriori accertamenti per risalire alla sua rete di contatti e soprattutto ai possibili fornitori hanno portato i poliziotti sulle tracce del trentenne e alla sua abitazione-deposito.
Tra ketamina e funghi allucinogeni
Nell'appartamento del presunto grossista in via Plezzo, gli agenti hanno sequestrato un vero e proprio bazar delle droghe sintetiche: 4 chili di ecstasy pari a circa 9mila pasticche, più di un chilo di ketamina, 777 grammi di Md, 23,5 grammi di anfetamine, 18,42 grammi di cocaina, 109 grammi di marijuana, 200 grammi di hashish, 134 grammi di oppio, 8,66 grammi di cocaina rosa, 85 grammi di funghi allucinogeni tritati, 65 francobolli di Lsd, un chilo di barrette di cioccolato e biscotti ai funghi allucinogeni, 30.480 euro in contanti, un bilancino di precisione e il materiale per il confezionamento delle dosi.
La Blue Punisher
Tra le pastiglie c'erano anche le Blue Punisher, segnalate per la prima volta in Europa nel 2022 in Inghilterra: secondo le analisi condotte all'epoca nei laboratori della Manchester Metropolitan University, la droga sequestrata conteneva 477 milligrammi di Mdma, una quantità circa cinque volte superiore a quella comunemente riscontrata nelle pasticche di ecstasy. Questa elevata concentrazione, sostengono gli esperti, aumenta drasticamente il rischio di sovradosaggio e può causare gravi danni neurologici, fino a risultare fatale. Nell'estate del 2024, altri sequestri sono scattati a Roma, dove la Blue Punisher aveva iniziato a circolare nei rave party. Ora il blitz a Lambrate, che promette ulteriori sviluppi sul giro d'affari del trentenne e sulle persone che da lui facevano il carico di ecstasy e altre droghe sintetiche da smerciare in strada.