"Io e Giorgia Meloni siamo amici da anni, capita spesso che ci sentiamo". Massimo Boldi non si sarebbe mai aspettato che degli auguri social di buona estate, lasciati sulla pagina Instagram della Premier, si tramutassero in una bufera. "Pensavo di averle scritto su Whatsapp e non sotto al post - si difende l’attore - ormai è successo. Non sono nè di destra nè di sinistra, sono del popolo, faccio cinema popolare". Boldi, noto per i suoi cinepanettoni, aveva scritto un commento sotto uno degli ultimi scatti della Meloni, immortalata in compagnia della figlia Ginevra. "Buon Ferragosto - dice Boldi nel suo messaggio social un po’ sgrammaticato (e poi rimosso) - Ben amato Giorgia nostro presidente del consiglio della Repubblica sei sempre più forte hai cambiato e stai cambiando il nostro paese il meglio ed io non puoi far altro che ringraziarti E continuare alzare dalla tua parte ti abbraccio a te e a tutta la tua famiglia".
Parole che hanno scatenato una serie di commenti negativi, che accusano “Cipollino“ di volersi ingraziare la Meloni e ottenere dei favori in Rai. Accuse rimandate al mittente dall’attore piuttosto incredulo di essere entrato nel mirino degli hater. "Ho 79 anni - ha replicato - e non ho bisogno di chiedere nessun favore. Sono ben oltre quella fase. I miei auguri a Giorgia Meloni sono sinceri".
La premier stessa è rimasta sconcertata dal modo in cui un commento sia diventato una notizia. In un altro post Instagram ha difeso l’amico: "È triste vedere come, nel mondo degli odiatori di professione, persino un semplice commento di auguri di buon Ferragosto possa scatenare insulti di massa e offese gratuite. Esprimo la mia solidarietà a Massimo Boldi e gli mando un grande abbraccio".