Milano, 13 dicembre 2020 - In una Milano che riscopre il rito del caffè e dell'aperitivo al bar, nel primo giorno di Lombardia in zona gialla, sono 851 i nuovi casi di coronavirus registrati in provincia, 296 dei quali in città.Un dato in linea con quello di ieri, quando erano stati registrati 854 nuovi positivi, di cui 393 in città, anche se a livello regionale i tamponi odierni sono stati 25.523 contro i 29.153 del giorno precedente.
Coronavirus, i dati lombardi
Sono 2.335 i nuovi casi di coronavirus registrati oggi in Lombardia, 144 i decessi. A Milano e provincia si concentrano dunque oltre un terzo dei contagi di tutta la regione. Nel dettaglio, il bollettino regionale racconta di 325 nuovi casi a Brescia, 104 a Bergamo, 59 a Cremona, 118 a Lecco, 122 a Monza Brianza, 207 a Pavia, 73 a Varese, 99 a Como, 153 a Mantova, 72 a Lodi e79 a Sondrio.
Bollettino Covid Italia
Sono 17.938 i nuovi casi di Covid in Italia nelle ultime 24 ore, per un totale di 1.843.712. Secondo i dati del ministero della Salute, l'incremento delle vittime in un giorno è invece di 484, che porta il totale dall'inizio dell'emergenza a 64.520. Sono stati effettuati 152.697 tamponi nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività sale all'11,7%, in aumento di oltre un punto e mezzo rispetto a ieri, quando era al 10,1%. Sono 686.031 attualmente positivi, 1.183 più di ieri, un aumento che si registra dopo giorni di calo, mentre l'incremento dei guariti è di 16.270, per un totale dall'inizio dell'emergenza di 1.093.161. Calano le terapie intensive di 41 unità. Gli ingressi giornalieri in rianimazione sono stati 152. Nei reparti ordinari ci sono, invece, 27.735 persone, in calo di 333 rispetto a sabato. Per quanto riguarda le regioni più contagiate, si registrano 4.092 nuovi casi in Veneto, 2.335 in Lombardia e 1.940 in Emilia Romagna.
Primo giorno in zona gialla
Con il passaggio in zona gialla, da oggi la Lombardia passa a un regime di regole attenuato rispetto a quello in vigore fino a ieri. In attesa che governo, parlamento e regioni si trovino d’accordo sulle norme per il Natale, cambiano le regole per gli spostamenti. E infatti nel primo giorno di zona gialla, che coincide anche con una domenica di sole dopo giorni di pioggia, Milano è stata presa d'assalto: c'è chi passeggia, chi compra i regali di Natale e chi torna a fare il rito dell'aperitivo. Non solo attorno al Duomo, anche in altri quartieri di Milano c'è molta gente in giro per fare shopping, come in corso Buenos Aires con code diu auto o a Brera, per tornare a bere un caffe ai tavolini del bar.
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Il caso B&B
In chiave Natale, intanto, si segnala la corsa a prenotare una camera nei Bed and Breakfast per permettere ai parenti di aggirare il divieto di spostamento, ancora in vigore nonostante i rumors degli utlimi giorni. La conferma della tendenza arriva da un giro sui social, dove sempre più persone chiedono ai gruppi cittadini su Facebook se conoscono b&b e pensioncine all’interno del proprio comune.
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