Milano, 12 aprile 2017 - Il book-crossing? Una bella iniziativa: portarsi i libri in aeroplano è cosa buona e giusta. Ma da oggi, negli aeroporti di Linate e Malpensa è possibile consegnare libri che abbiamo amato e prendere quelli che si spera di amare. Oppure dare volumi che non abbiamo amato ma che speriamo che qualcuno amerà.
Si tratta di un progetto realizzato da Sea in collaborazione con il Comune di Milano e con l'Associazione italiana degli editori (Aie). Con il motto "Porta un libro, prendi un libro", l'iniziativa anticipa la manifestazione "Tempo di libri" in programma alla Fiera di Milano dal 19 al 23 aprile. Gli ideatori hanno spiegato che "il progetto consiste nella liberazione dei libri per consentire ad altre persone di trovarli, leggerli e continuare così il 'viaggio'. La filosofia è quella di condividere gratuitamente la conoscenza: ogni appassionato che vorrà partecipare può regalare un proprio libro e prenderne uno a scelta fra quelli lasciati dagli altri partecipanti. Il book- crossing, ossia lo "scambio libri", ha luogo nell'area arrivi e partenze dei terminal di Milano Linate e Milano Malpensa (terminal 1 e terminal 2), dove sono state installate nove librerie disegnate da Giorgio Caporaso (della Ecodesign Collection del brand italiano Lessmore) e realizzate in cartone 100% riciclabile. L'Aie ha fornito seimila libri del progetto "#ioleggoperché" che insieme a quelli donati dall`Associazione NoiSea rappresentano la dotazione iniziale.
Soddisfatto il presidente di Sea, Pietro Modiano: "Un'iniziativa "piccola ma importante: siamo anche noi parte della storia della Milano nuova". Inoltre e' "in linea con la sharing economy". Modiano ha riposto in libreria l'Ulisse di Joyce. "Un monumento della letteratura mondiale del '900. Sono anni che mi dico che lo leggerò ma non è mai successo. Oggi dichiaro che non lo leggerò mai. Lo consegno in cambio della Mazzantini" ha affermato con ironia. L'assessore alla Cultura, Filippo Del Corno, ha aggiunto: "E' possibile registrarsi su bookcrossing.com, piattaforma di condivisione del piacere della lettura. In occasione di Tempo di Libri, abbiamo deciso di creare una postazione specifica in aeroporto perché quando si inizia un viaggio la cosa migliore e' farlo leggendolo. Il book- crossing e' anche un atto di generosita'. Non bisogna usarlo per scartare libri che non interessano ma per consigliare quelli che si ritengono importanti". L'assessore ha portato "Il topo e suo figlio" di Russell Hoban "consigliatissimo ai bambini e agli adulti, dai 9 ai 99 anni". "Questa postazione ricorderà che a Milano fra poco sarà 'Tempo di Libri', una grande fiera di rilevanza nazionale. Con Sea, ì abbiamo stretto un protocollo di intesa per sviluppare importanti iniziative culturali, dalle mostre, allo scambio di libri fino alla promozione della straordinaria offerta culturale di Milano" ha spiegato l'assessore. "A breve ci sarà Tempo di Libri, prima edizione della fiera dell'editoria italiana a Milano: questa iniziativa di book- crossing e' un battesimo favorevole, oltre che un'operazione intelligente" ha commentato il presidente Aie, Federico Motta, annunciando per la fiera in programma dal 19 al 23 aprile "550 espositori, quasi 2000 intellettuali, non solo autori, e oltre 700 incontri".