SIMONA BALLATORE
Cronaca

Boom a Scienze umane: si guarda all’hinterland

Cercasi un banco libero in un liceo delle Scienze umane: sono oltre 250 le domande da smistare quest’anno. È l’indirizzo...

Roberto Maviglia (Città Metropolitana)

Roberto Maviglia (Città Metropolitana)

Cercasi un banco libero in un liceo delle Scienze umane: sono oltre 250 le domande da smistare quest’anno. È l’indirizzo che ha registrato più esuberi, solo in parte assorbibili a Milano. Si dovrà trovare una strategia su scala metropolitana, coinvolgendo le scuole dell’hinterland. Dal tavolo organizzato ieri dal settore programmazione ed edilizia scolastica della Città metropolitana di Milano con il provveditorato e i dirigenti scolastici, è emerso che per il “Les“, l’opzione economica-sociale, ci sono 65 posti a disposizione tra le scuole milanesi, ma in “lista d’attesa“ ci sono 129 studenti. Più semplice trovare la quadra per il liceo delle Scienze umane “tradizionale“: sono 123 le domande che non hanno ricevuto risposta in prima battuta ma 210 i posti liberi nelle altre scuole milanesi. Dal confronto è emerso che non vi sono particolari criticità invece nei licei artistici e negli istituti tecnici a indirizzo tecnologico, mentre le domande in eccesso per alcuni licei scientifici (Volta, Virgilio, Vittorio Veneto, Cremona e Moreschi) possono essere governate in ambito milanese, senza il coinvolgimento delle scuole dei comuni di prima fascia.

"Stiamo lavorando per affrontare e superare le criticità riscontrate – sottolinea il consigliere delegato all’edilizia scolastica, Roberto Maviglia –: sono confidente che in una decina di giorni il lavoro che metteranno in campo le scuole permetterà di dare risposte positive alle studentesse e agli studenti. La collaborazione con i dirigenti scolastici e l’ufficio scolastico è massima e li ringrazio pubblicamente per l’impegno profuso insieme ai nostri uffici".

Si.Ba.