Le ronde in centro. Il solito modus operandi per distrarre i commessi. La borsa schermata e la donna sul marciapiedi a fare da palo con il figlio per mano. Giovedì gli investigatori della Squadra mobile, guidati dal funzionario Filippo Bosi, hanno arrestato quattro peruviani, due uomini di 26 e 27 anni e due donne di 30 e 36, per furto aggravato in un negozio in pieno centro. Durante uno dei consueti servizi anti-furti in via Torino, i poliziotti in borghese hanno "agganciato" due sudamericani che si soffermavano con insistenza davanti alle vetrine degli esercizi commerciali e due donne che camminavano ad alcuni metri di distanza con un bambino al seguito. I quattro si sono scambiati un cenno d’intesa prima di entrare in azione: un uomo e una donna hanno attirato l’attenzione dei due dipendenti, tenendoli occupati, mentre il ventiseienne, fingendosi un cliente, ha cominciato ad aggirarsi tra gli scaffali; poi ha preso un paio di occhiali costosi ed è uscito, dirigendosi in via Lupetta.
Lì ha passato la refurtiva a una complice e si è allontanato. Gli agenti, che hanno assistito in diretta all’intera scena, hanno subito intercettato la trentenne, che ha tentato di disfarsi degli occhiali da 155 euro lanciandoli in una fioriera. Dopo una breve fuga, è stato bloccato anche il ventiseienne, in via Olmetto angolo via dei Piatti: con sé aveva un sacchetto schermato in maniera artigianale, contenente una maglietta del valore di 35 euro con il dispositivo antitaccheggio, alcuni rotoli di scotch e pellicola in alluminio. Gli altri due hanno tentato di allontanarsi salendo su un tram, ma alla fermata della stazione di Porta Genova sono scesi e sono stati fermati.