Vanzago (Milano) – Il Bosco del Wwf di Vanzago entra nel progetto "Le oasi del respiro", una iniziativa che mira alla conservazione delle oasi e alla promozione del benessere delle persone attraverso la riconnessione alla natura. Dopo il successo del 2023, il progetto si amplia includendo tre nuove aree Wwf certificate. Oltre a quella di Vanzago, alle porte di Milano, gli altri due nuovi ingressi sono l'Oasi di Macchiagrande (Rm) e Le Cesine (Le).
Qui, grazie al supporto di Golia, brand storico e iconico di caramelle che fa del respiro fresco la propria mission e rinnova impegno per l’ambiente scegliendo nuovamente di affiancare Wwf è possibile sperimentare il "forest bathing" (bagno di foresta), una pratica di immersione nella natura che offre numerosi benefici fisici e mentali, avvicinando le persone agli ecosistemi naturali. Le nuove oasi si aggiungono a quelle già coinvolte nel 2023, ovvero le Riserve naturali Cratere degli Astroni (Na), Gole del Sagittario (Aq) e dei Ghirardi (Pr).
L’iniziativa che coinvolge anche l'AIMeF (Associazione Italiana Medicina Forestale) prevede la formazione di operatori specializzati formati dagli esperti di Forest Therapy Hub e di Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale) e la creazione o ampliamento di percorsi che permettano ai visitatori di vivere esperienze rigenerative nella natura. L’obiettivo è sensibilizzare sull'importanza della conservazione della biodiversità per la nostra salute e il nostro benessere. Tra il 2023 e il 2024 sono stati formati nelle sei oasi un totale di 20 operatori, che potranno svolgere le esperienze di forest bathing. Sono stati realizzati e ampliati nuovi percorsi indicati da cartelli informativi, per un totale di 20 km. Inoltre, sono state organizzate 52 giornate dedicate all’esperienza di immersione in foresta, coinvolgendo 712 cittadini che hanno potuto provare il forest bathing e beneficiare dei risultati straordinari che questa attività ha sul proprio benessere psicofisico. Il primo appuntamento nell'oasi vanzaghese con il "forest bathing" è sabato 9 novembre. La durata è di circa 2 ore e sarà guidata da Alessia Remartini con partenza alle 10,30 dal centro visite di via Tre Campane 21. Il costo di una escursione di “Forest Bathing” è di 10 euro a persona (superiore ai 16 anni). Questa pratica, che nasce in Giappone con il nome appunto di shinrin-yoku e successivamente diffusa in tutto il mondo, consiste nel camminare in modo lento e consapevole, lasciandosi guidare dai propri sensi, naturalmente stimolati dall’ambiente circostante. Non è un’esperienza di trekking, ma include momenti di passeggiata attenta e consapevole a momenti di sosta con attività guidate di respirazione, meditazione, attivazione dei 5 sensi, contatto diretto con la natura. Gli effetti benefici dell’immersione di foresta sono stati riscontrati grazie alle rilevazioni scientifiche svolte da AIMeF nelle aree qualificate. Nelle tre nuove “Oasi del Respiro” di Milano, Roma e Lecce è stato infatti registrato nei partecipanti alle immersioni forestali durante la fase di qualificazione, un calo significativo della frequenza cardiaca, una diminuzione della pressione arteriosa (la minima con un calo media tra 2% e 7% e la massima con calo medio tra 6% e 10%), una forte riduzione dello stress percepito (tra 13% e 31%) e un forte miglioramento nel tono dell’umore (tra 24% e 30%). Più in generale, l'Immersione Forestale nelle Oasi Wwf qualificate ha migliorato in modo statisticamente significativo il benessere psico-fisico di chi l’ha praticata, aspetto che viene documentato da un numero sempre maggiore di studi scientifici in tutto il mondo.