
Brigitte Bardot ne 'La donna del peccato'
Milano, 1 settembre 2014 - Dal 5 al 10 settembre 2014 al MIC - Museo Interattivo del Cinema, Fondazione Cineteca Italiana presenta, in occasione degli ottant'anni della diva, 'Buon compleanno Brigitte Bardot', una rassegna di sei film con protagonista la mitica attrice e modella francese.
Bionda e prosperosa, Brigitte Bardot è un'icona sexy del Novecento, per molti la risposta europea a Marilyn Monroe. La bellissima B. B. nasce a Parigi il 28 settembre del 1934 e già quindicenne fa il suo esordio come modella. Solamente un anno dopo conosce il regista Roger Vadim, suo futuro marito, che la impone all'attenzione del grande pubblico nel celeberrimo Piace a troppi (1956). Il film ottiene un enorme successo, e contribuisce a rendere celebre la Bardot anche oltreoceano. Al suo fascino non resistono nemmeno giovani autori della Nouvelle Vague come Louis Malle e Jean-Luc Godard, che le ritagliano ruoli spesso ironici in cui la diva interpreta praticamente se stessa (come in Vita privata di Malle). Assurta presto a icona, fotografata e ammirata dal mondo intero, la diva stupisce tutti lasciando improvvisamente le scene nel 1972, accrescendo così ulteriormente la sua fama.
La rassegna dedicata alla mitica B. B. propone sei tra i più celebri film che la vedono protagonista, una vera e propria “mappa” pensata per rivivere ed esplorare il mito Bardot. Oltre ai già citati Piace a troppi di Vadim e Vita privata di Malle, in programma anche La ragazza del peccato (1958) di Claude Autant-Lara, il drammatico La verità (1960) di Henri-Georges Clouzot, e due collaborazioni con Jean-Luc Godard, Il disprezzo (1963), proposto qui nella versione originale francese, e Il maschio e la femmina (1966).
Venerdì 5 settembre:
Alle 17, 'Piace a troppi - E dio creò la donna' (Roger Vadim, Francia/Italia, 1956, col., 95’). Juliette Hardy è una "bomba sexy" ammirata e corteggiata da tutti gli uomini di Saint Tropez. Antoine è l'unico che prova un forte sentimento per lei, ma non intende farsi avanti perché i suoi amici non la considerano una donna seria. Mentre Antoine decide di lasciar perdere, suo fratello più giovane, Michel, da sempre innamorato di Juliette, si dichiara e la sposa.
Alle 19, 'La verità' (Henri-Georges Clouzot, Francia/Italia, 1960, b/n, 95’). Dominique Marceau è processata per l'omicidio del proprio amante. Al processo si contrappongono la tesi del procuratore Eparvier, che sostiene la pena di morte, e dell'avvocato difensore Guérin, convinto del crimine passionale. Dominique, sottoposta a linciaggio da parte della giuria, ripercorre tutte le tappe della storia. Premio Oscar come miglior film straniero.
Sabato 6 settembre:
Alle 19, 'Il maschio e la femmina' (Jean-Luc Godard, Francia, 1966, col., 110’). Film sui giovani e sulla solitudine ambientato nella Francia degli anni Sessanta, e tratto da due novelle di Maupassant, il film racconta i miti e i problemi di inserimento di una generazione in una società capitalista che sembra solo volerli sfruttare.
Alle 21, 'Il disprezzo' (Jean-Luc Godard, Francia, 1963, col., 100’) in versione originale. Paul Javal, scrittore di gialli, viene ingaggiato dal produttore americano Prokosch per sceneggiare un film sull'Odissea, che dovrebbe essere diretto dal celebre Fritz Lang. Prokosch corteggia in modo assiduo la giovane e bella moglie dello scrittore, Camille, mettendo così in crisi la stabilità della coppia fino alle conseguenze più tragiche.
Domenica 7 settembre:
Alle 15, 'Vita privata' (Louis Malle, Italia/Francia, 1961, col., 103’). Film decisivo per la costruzione del mito Bardot, è la storia di una giovane ragazza che, diventata una diva, non riesce più a vivere una vita normale. Ma forse l’amore per l’intellettuale Fabio (Marcello Mastroianni) potrà restituirle la forza.
Alle 17, 'Piace a troppi - E dio creò la donna' (Roger Vadim, Francia/Italia,1956, 95’) Replica.
Alle 19, 'La ragazza del peccato' (Claude Autant-Lara, Francia, 1958, b/n, 122’). Tratto dal romanzo In caso di disgrazia di Georges Simenon è la storia dell’avvocato parigino André, che si trova alle prese con una ragazza accusata di rapina che gli si offre in cambio del suo aiuto.
Lunedì 8 settembre:
Alle 17, 'La verità' (Henri-Georges Clouzot, Francia/Italia, 1960, b/n, 95’) Replica
Alle 19, 'Il maschio e la femmina' (Jean-Luc Godard, Francia, 1966, col., 110’) Replica
Martedì 9 settembre:
Alle 17, 'Vita privata' (Louis Malle, Italia/Francia, 1961, col., 103’) Replica
Alle 19, 'Il disprezzo' (Jean-Luc Godard, Francia, 1963, col., 100’) in versione originale Replica
Mercoledì 10 settembre:
Alle 17, 'La verità' (Henri-Georges Clouzot, Francia/Italia, 1960, b/n, 95’) Replica
Alle 19, 'La ragazza del peccato' (1958, Claude Autant-Lara) Replica
INFO: info@cinetecamilano.it; cinetecamilano.it. telefono: 02 8724211