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Morto il maestro Bruno Canfora: addio al re della musica leggera

Grande compositore e arrangiatore milanese, papà di innumerevoli evergreen come il "Da-da-un-pa", "Il ballo del mattone" e "Stasera mi butto"

Bruno Canfora (Ansa)

Milano, 6 agosto 2017 - La storia della musica e della televisione italiana ha perso uno dei suoi protagonisti. Il maestro Bruno Canfora, direttore d' orchestra e personaggio di grandi spettacoli tv degli anni Sessanta, è morto a 92 anni nella sua villa nei pressi di Perugia. A dare la notizia il figlio Daniele. I funerali religiosi si sono svolti in forma privata nella stessa residenza del maestro, in località Piegaro. Canfora è stato tumulato nel cimitero locale. 

Nato a Milano nel 1924 ha fatto ballare generazioni di italiani firmando alcuni dei brani più celebri della musica leggera, diventati veri evergreen. Canfora frequentò il conservatorio Giuseppe Verdi imparando a suonare prima l'oboe, poi il pianoforte. Durante la seconda guerra mondiale, si avvicinò al jazz e alla musica americana in generale, formando un trio con la cantante Elsa Pejrone, con cui ebbe due dei suoi tre figli. Oltre che celebre direttore di orchestra, Bruno Canfora fu compositore e arrangiatore di tanti brani e sigle di programmi tv entrati nella storia della musica italiana.

Sue, tra le tante, «Da-da-un-pa» e «La notte è piccola per noi» per le gemelle Kessler; «Il ballo del mattone» e «Il geghegè» per Rita Pavone; «Stasera mi butto» per Rocky Roberts; «La vita» per Shirley Bassey; «Vorrei che fosse amore», «Sono come tu mi vuoi» e «Brava» per Mina, che accompagnò in una tournèe in Giappone. Con l'orchestra della Rai fu protagonista di programmi-cult come «Studio Uno» e «Canzonissima», dall'edizione del 1959 con Nino Manfredi, Paolo Panelli e Delia Scala. Forte anche il legame con il Festival di Sanremo: nel 1963 portò Fermate il mondo, interpretata da Joe Sentieri e Johnny Dorelli e nel 1968 La vita, interpretata da Elio Gandolfi e Shirley Bassey. Diresse, poi, l'orchestra del Festival nel 1961, nel 1988 e nel 1993.