Buccinasco (Milano) - Le segnalazioni sono decine. "Mi hanno tolto 800 euro dal conto in banca, senza neanche avvisare, visto che le multe le avevo già saldate. Poi il problema si è risolto, ma ho dovuto contattare il Comune, la banca e la polizia locale affinché mi venisse restituita la somma". "Anche a me hanno bloccato il conto per alcune multe del 2018 che avevo già pagato", racconta un altro cittadino. Sono i soldi delle sanzioni che al sistema di Sogert, la società incaricata dal Comune per il recupero dei crediti, non risultano pagate.
Questo disguido informatico ha provocato un caos: sono almeno cento i cittadini che hanno ricevuto l’avviso di pagamento delle multe. Bisogna dire che in alcuni casi il pagamento era dovuto, ma altre decine di persone si sono viste pignorare i soldi dal conto senza colpa. Anche centinaia di euro tolti di punto in bianco dal conto corrente, con un prelievo forzato non necessario che ha creato problemi. "Io ho il mutuo da pagare – racconta uno dei malcapitati finiti nel vortice dell’errore amministrativo –, la banca mi ha chiamato perché avevo il conto in rosso e stavano per bloccare tutto. Ho dovuto contattare subito la polizia locale che, gentilmente, bisogna sottolinearlo, mi ha aiutato e sbloccato la pratica. Ma sono state comunque ore di preoccupazione perse dietro disguidi burocratici".
Le segnalazioni si moltiplicano, in particolare sui social. Chi aveva ricevuto il pignoramento, e pensava di essere un caso isolato, ha trovato altri sventurati incappati nello stesso errore. Il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle Alberto Schiavone ha pubblicato un post sui social, in seguito alle segnalazioni ricevute, e in molti hanno commentato, spiegando di essere vittime dello stesso errore amministrativo. La questione, nonostante i disagi, è però risolvibile grazie alla polizia locale, che si è messa a disposizione per chiarire ogni singola posizione ed effettuare tutte le procedure per accreditare l’importo ingiustamente prelevato dai conti. Ma per farlo, bisogna presentare il bollettino di avvenuto pagamento o risalire tramite movimenti bancari.
Per chi ha pagato in contanti e non ha tenuto la ricevuta, c’è poco da fare. "I pignoramenti di queste settimane comprendono casi differenti – spiegano dal Comune –. C’è chi deve effettivamente pagare la sanzione mai saldata o chi in precedenza aveva ignorato l’avviso e ora deve presentare la documentazione che dimostri l’avvenuto pagamento. In qualche caso, c’è anche qualcuno che aveva già chiarito la propria posizione". «Chi in questi giorni si è rivolto all’Ufficio verbali – spiega il sindaco Rino Pruiti – ha potuto chiarire e risolvere: verificata la regolarità dei pagamenti, la Sogert, unica titolare della procedura esecutiva e dell’eventuale ripristino e rimborso, è stata avvisata. Si tratta di un centinaio di casi a fronte di migliaia di pratiche gestite dalla polizia locale la scorsa primavera per un problema risalente al 2018. Ci scusiamo – aggiunge il sindaco – con chi ha ricevuto un pignoramento pur avendo già pagato e chiarito. Abbiamo avviato le verifiche per capire e chiarire l’accaduto ed eventuali responsabilità della società di riscossione per questi casi". Chi invece "ha ignorato la sanzione e ha continuato a trascurare gli avvisi di pagamento, è tenuto a saldare il dovuto – conclude il primo cittadino –. In ogni caso, il Comune è a disposizione per informazioni e supporto nella gestione delle pratiche con Sogert: le pratiche vengono valutate dalla polizia locale per ridurre al minimo ogni possibile disagio".