Milano, 19 marzo 2024 – Il sindaco di Milano Giuseppe Sala è tornato a parlare dell’emergenza buche nelle strade della città. Lo ha fatto durante la diretta Instagram “Cose in Comune”, questa settimana dedicata proprio al tema della manutenzione stradale, dopo le polemiche sollevatesi nelle scorse settimane.
Crisi climatica
Il primo cittadino ha spiegato che le buche è un fenomeno a cui ci si dovrà abituare, causato anche dal cambiamento climatico. “Le strade di una città come Milano, piccola – ha detto Sala – con una quantità di macchine significative, sono molto sollecitate, i binari non aiutano, c’è anche un problema di budget ed è inutile nasconderlo, però la riflessione che stiamo facendo è che, ci piaccia o non ci piaccia, dobbiamo abituarci a questa situazione fatta da periodi di siccità e piogge violente e continuative. È una cosa che una volta non accadeva. Noi siamo qui per adeguare il sistema e fare sempre meglio”.
Pioggia record
Sulle cause specifiche all’origine delle buche, in alcuni casi vere e proprie voragini, il sindaco ha spiegato che “Il fenomeno principale è quello relativo a piogge consistenti e durature, è stato il caso di quest’anno. C’è stato un periodo siccitoso da novembre a gennaio; e poi a febbraio, fino al 6 marzo quando ha smesso di piovere, sono scesi 280 millimetri di acqua piovana. Tenete conto che l'anno precedente nello stesso periodo abbiamo avuto 13 millimetri, quindi 20 volte l'acqua in quel periodo”.
Gli interventi
In seguito alle tante segnalazioni – diventate virali sui social – Palazzo Marino ha cercato di correre ai ripari. “Abbiamo messo in campo subito una decina di strade – ha sottolineato il sindaco – ma il protrarsi del maltempo ha reso difficile le operazioni perché questi interventi sono di carattere temporaneo, gli interventi eseguiti sotto la pioggia devono essere ripetuti perché il bitume bagnato non fa presa, si disgrega in breve periodo e quindi a queste azioni deve seguire un programma di manutenzione più duratura”
I binari
A incidere sulla qualità del manto stradale, soprattutto in alcune zone, ci sono poi le linee del tra. “La presenza dei binari – ha detto Sala – è un fatto che crea complessità perché al passaggio del tram c’è una pressione verso il basso ma quando c’è acqua c’è una specie di effetto di spinta verso l'alto che incrementa lo scalzamento della pavimentazione in adiacenza delle rotaie”.
Sale, lavori e traffico
“Un altro fatto che purtroppo porta alle buche è la salatura invernale. Si sala preventivamente quando c’è rischio neve, cosa che quest'anno non c’è stato, e di gelo e ghiaccio, ad esempio tra il 10 e il 31 gennaio abbiamo effettuato 15 salature in diverse parti della città. Altra questione è relativa ai lavori dei sottoservizi fatti non dal Comune ma da enti che riguardano gas, riscaldamento, elettricità e telecomunicazioni. Lì si scava e poi si ripristina in due tempi e questo, di nuovo, crea problemi. Poi c’è il problema fondamentale dei flussi di traffico, quanto più sono consistenti quanto è più facile che si creino problemi sull'asfalto. È chiaro che dobbiamo intervenire dove il volume di traffico è più intenso", ha concluso Sala.
Problemi di budget
Sala ha poi parlato di numeri: “A Milano 4.000 strade, che significa 2.000 chilometri più o meno, di questi 270 chilometri sono interessati da binari tranviari. Per la manutenzione ci mettiamo 20 milioni all'anno. Nel budget del 2024 abbiamo rimesso 20 milioni. In funzione della problematica che è successa, quest’anno cercheremo di incrementare, ma non è questione di volontà, è questione di far quadrare i bilanci. È evidente che i problemi di conti ci sono ma all'interno di queste problematiche facciamo il possibile e in questo caso, vista la situazione, cercheremo di incrementare i fondi per la manutenzione delle strade”.