MONICA AUTUNNO
Cronaca

Bussero, rischio alluvione. Consorzio Est Ticino Villoresi nominato “ente attuatore”

Ufficializzata dalla Regione la scelta per il maxi progetto dell’impianto. Una convenzione con il Pirellone prevede anche gli interventi preventivi.

L’intesa, che avrà efficacia a decorrere dalla data di sottoscrizione fino al termine del 2027, prevede l’assegnazione al consorzio di 980mila euro per il 2025 790mila per il 2026 e 600mila per l’ultima annualità prevista

L’intesa, che avrà efficacia a decorrere dalla data di sottoscrizione fino al termine del 2027, prevede l’assegnazione al consorzio di 980mila euro per il 2025 790mila per il 2026 e 600mila per l’ultima annualità prevista

La designazione come "ente attuatore" del progetto della maxi vasca di laminazione del torrente Molgora a Bussero, già finanziata per 36 milioni e mezzo di euro. E una convenzione triennale con la Regione Lombardia, per attività sul reticolo idrico e sulla rete idraulica finalizzate, comunque, alla salvaguardia degli abitati e alla mitigazione del rischio idrogeologico: Consorzio Est Ticino Villoresi ancora una volta in prima linea per la difesa del suolo. Gli ultimi aggiornamenti in queste settimane. Uno era atteso: il consorzio è stato infatti individuato, da Regione Lombardia, quale ente attuatore del progetto di realizzazione della vasca di laminazione delle piene del torrente Molgora sul territorio di Bussero, Gorgonzola e Pessano con Bornago. L’iter è per ora fermo allo studio di fattibilità. I prossimi mesi saranno cruciali per la revisione di alcune parti di progetto e per l’intesa sulle mitigazioni. L’entrata in funzione dell’impianto è prevista per il 2029. Riguarda invece gli anni 2025-2027 la nuova convenzione firmata tra Regione e Consorzio per un nutrito pacchetto di opere, attività e monitoraggio che hanno come obiettivo, spiega lo staff tecnico, la salvaguardia degli abitati e del territorio rurale consortile. Convenzione e piano economico. L’intesa, che avrà efficacia a decorrere dalla data di sottoscrizione sino al termine del 2027, prevede l’assegnazione al consorzio di 980 mila euro per il 2025, 790 mila per il 2026 e 600 mila per l’ultima annualità, "salvo diverse e maggiori entrate". Programma, calendario, priorità di intervento e modalità di gestione della convenzione saranno individuate e messe nero su bianco nel corso di un comitato tecnico e su proposta degli uffici tecnici consortili. Ma l’elenco delle opere è nevralgico: monitoraggio idro pluviometrico, servizio di reperibilità e pronto intervento idraulico, realizzazione di interventi per la manutenzione e la messa in sicurezza di argini e sponde, taglio e manutenzione della vegetazione all’interno dell’alveo dei corsi d’acqua, "il consorzio dispone delle necessarie competenze e di professionalità adeguate". Un finanziamento regionale di oltre 4 milioni di euro consentirà di avviare la manutenzione lungo le sponde del Molgora. E con 800mila euro si procederà dopo l’estate al rifacimento del sottopasso del Trobbia sul Naviglio Martesana a Gessate.