Virus respiratori tra i bambini, boom di accessi al Pronto soccorso: al Buzzi tornano le mascherine obbligatorie

Milano, nell’ultima settimana all’ospedale pediatrico ci sono stati 160 nuovi casi al giorno: alcuni pazienti trasferiti in altre strutture della Lombardia

Tornano le mascherine obbligatorie all'ospedale Buzzi (Archivio)

Tornano le mascherine obbligatorie all'ospedale Buzzi (Archivio)

Milano – Tornano le mascherine obbligatorie all'ospedale dei bambini Buzzi di Milano. La misura è stata decisa in seguito al boom degli accessi al pronto soccorso per i virus respiratori. Lo ha detto all’agenzia Adnkronos Gian Vincenzo Zuccotti, direttore del Dipartimento di Pediatria del presidio dell'Asst Fatebenefratelli-Sacco. 

L’ultima settimana

Nell'ultima settimana il Pronto soccorso ha registrato oltre 900 accessi, fino a 160 al giorno, a causa dell’aumento dei casi di influenza, virus parainfuenzali, virus respiratorio sinciziale (Rsv) e in misura minore anche Covid. In particolare per l’Rsv, i bimbi che arrivano al Buzzi hanno spesso bisogno di ricovero, anche in terapia intensiva e per alcuni pazienti è stato necessario il trasferimento in altri ospedali della Lombardia.

In pediatria 40 posti

Nell’ultima settimana – ha spiegato Zuccotti – “abbiamo avuto un numero importante di accessi. Abbiamo 40 posti letto in pediatria che purtroppo si riempiono velocemente e può capitare di essere costretti a trasferire dei bambini in altri ospedali”.

Il nuovo reparto

Proprio al Buzzi aprirà nei primi giorni del 2024, il nuovo reparto di terapia intensiva pediatrica: 9 posti letto che l’Ospedale dei Bambini aspetta da più di un anno (i lavori dovevano finire nell’autunno 2022), arrangiandosi nel frattempo con un reparto provvisorio da quattro letti.